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Cronaca Via Dante / Viale Dante Alighieri

Usciti dalla comunità per minori diventano grossisti di cocaina: arrestati cinque albanesi

La banda composta da due fratelli, un cugino e due amici, da tempo aveva avviato in città un fiorente giro di spaccio di cocaina. I carabinieri li hanno studiati e pedinati per mesi e all'alba di qualche giorno fa li hanno arrestati

Prostituzione, armi ma specialmente cocaina. Di questo si occupavano i cinque albanesi finiti in manette nei giorni scorsi. La banda composta da due fratelli, un cugino e due amici, da tempo aveva avviato in città un fiorente giro di spaccio. Giovani uomini, dai 24 ai 36 anni, molto furbi e scaltri hanno dato del filo da torcere ai carabinieri dell'Aliquota Operativa di Piacenza che alla fine sono riusciti ad arrestarli con le accuse di detenzione ai fini di spaccio, favoreggiamento della prostituzione e detenzione di armi, durante un blitz che ha dato vita all'Operazione Matrix, scattato alle prime luci dell'alba di qualche giorno fa nella zona di via Dante e anche a Cervia, dove uno dei due si era trasferito.  Tutto ha avuto origine nel marzo del 2015 quando la sorella della fidanzata di uno degli stranieri ha notato qualcosa di strano confessando di temere per la sua sicurezza. I carabinieri hanno avviato le indagini trovandosi davanti a una vera e propria banda di grossisti di cocaina. "In Italia da quando erano minorenni, dopo aver vissuto in alcune comunità e seguiti dai servizi sociali, una volta maggiorenni si erano dati allo spaccio finendo nel mondo della criminalità". Fanno sapere dalla Procura. Attenti a non parlare in casa o in auto per paura di essere intercettati compravano a Milano coca di altissima qualità, e anche marijuana, per poi venderla direttamente ai clienti o a pusher sguinzagliati in giro per la città che poi potevano tagliarla più e più volte, tirandoci fuori centinaia di dosi. I militari dell'Aliquota Operativa li hanno pedinati, seguiti, fotografati, studiati per mesi e hanno anche scoperto che per arrotondare la banda faceva prostituire una romena e una ragazza italiana, non solo in un appartamento hanno trovato anche una pistola, una calibro 7,65, con la matricola abrasa. Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso, ora si trovano tutti alle Novate. 

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