Valdarda: minacce e stalking alla ex, poi le brucia l’auto: condannato 30enne
Valdarda, condannato un trentenne a un anno e sei mesi e il giudice non gli dà la condizionale. Alla donna un risarcimento di 20mila euro. Si è concluso l’altro giorno il processo contro un 30enne accusato di atti persecutori verso la sua ex di 35 e di incendio doloso. La vicenda si è svolta nel 2012 in un comune della Valdarda dove i due risiedono
Non solo ha utilizzato l’intero repertorio del perfetto stalker, ma è arrivato anche a bruciarle l’auto. Un gesto molto grave che ha spinto il giudice Elena Stoppini a non concedere la sospensione condizionale della pena oltre alla condanna di un anno e sei mesi. Alla vittima, il giudice ha anche assegnato una provvisionale di ventimila euro. Per evitare il carcere l’uomo deve ora ricorrere in appello. Si è concluso l’altro giorno il processo contro un 30enne accusato di atti persecutori (stalking) verso la sua ex di 35 e di incendio doloso.
La vicenda si è svolta nel 2012 in un comune della Valdarda dove i due risiedono. Lui, ossessionati dalla donna aveva cominciato a tempestarla di sms e telefonate, il tutto condito da minacce. Fino ad arrivare al punto di pensare di dare fuoco alla vettura della ragazza che prima ha amato e poi odiato. A far capire che l’incendio non era stato casuale era stato un testimone, il quale aveva dichiarato che l’imputato gli aveva chiesto in prestito l’accendino, poco prima che divampassero le fiamme.