Via Vitali, anziana rapinata e chiusa a chiave in una stanza
Truffa che è diventata rapina impropria ieri in via Vitali: un'anziana è stata chiusa in una stanza da un finto agente. I consigli dei carabinieri
Attimi di grande paura ieri, intorno a mezzogiorno, per un'anziana 78enne piacentina. La donna, infatti, è stata spintonata e chiusa a chiave in una stanza della propria casa da un finto appartenente alle forze dell'ordine, che le ha saccheggiato la casa prendendo oro e contanti.
L'EPISODIO - La dinamica degli eventi è ancora al vaglio degli uomini dell'Arma. A quanto è stato ricostruito, un uomo ha suonato alla donna qualificandosi come un non meglio precisato "appartenente alle forze dell'ordine". Aveva indosso un berretto, e una specie di divisa con uno stemma. La donna gli ha aperto, e l'uomo non ha badato ai convenevoli: l'ha spintonata in una stanza chiudendo la porta a chiave.
LE RACCOMANDAZIONI - Poi ha agito con tranquillità, mettendo a soqquadro la casa e rubando tutto quanto era possibile. Prima di uscire le ha riaperto la porta. La 78enne, solo allora, non ha potuto che chiamare il 112. In merito a questo episodio, il capitano Helios Scarpa, comandante della compagnia dei carabinieri di Piacenza, ribadisce le principali raccomandazioni: "Invitiamo i cittadini anziani a non aprire mai la porta a sconosciuti - commenta -, anche con tesserini o divise. Basta una semplice telefonata al 112 o al 113 per accertarsi se la persona in questione è un truffatore o qualcuno con l'autorizzazione per essere lì. Una chiamata non costa nulla e può evitare spiacevoli fatti".