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Cronaca

«Vicino ai caselli avvengono più furti in casa, ma la sicurezza a Piacenza sta aumentando»

I dati statistici della questura dopo i primi tre mesi del 2015: grazie ai rinforzi del Reparto prevenzione crimine riusciamo a fare maggiore prevenzione sul territorio

La sicurezza a Piacenza sta aumentando grazie ai rinforzi della polizia, che può contare ogni settimana sull’auto fornito dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine. «Per tre o quattro giorni a settimana - spiega il questore Calogero Germanà - abbiamo a disposizione le pattuglie provenienti da Reggio Emilia, e che si vanno ad aggiungere alle volanti già presenti per le strade a Piacenza».
E, secondo la questura, la presenza sul territorio cittadino di più uomini ha già dato risultati operativi eccellenti: «In questo modo abbiamo potenziato il controllo e la vigilanza che sono il cuore della prevenzione dei reati».
Mediamente, nei primi tre mesi del 2015, il numero di persone controllate è salito di oltre il 30 per cento rispetto alla media del 2014. Se si guarda al numero di veicoli controllati l’aumento supera il 60 per cento. «Controllare persone - sottolinea il questore - permette di trovare spesso individui con precedenti penali, con droga, con arnesi da scasso o con qualche provvedimento di cattura in atto». 
In tutto questo va anche sottolineato, ad esempio, che la sala operativa del 113 registra mediamente oltre 4mila chiamate al mese per richieste di soccorso. Spiega Germanà: «Questo dato indica il rapporto di fiducia dei cittadini verso la polizia di Stato. Si tratta di esigenze diverse, a volte qualcuno telefona solo perché ha bisogno un’informazione o un aiuto, e l’operatore è sempre pronto a fornire una risposta. Oggi la polizia è ancora un riferimento anche per problemi semplici».
Il dirigente delle Volanti, Michele Rana, quando si parla di reati specifici evidenzia come, per quanto riguarda i furti, le zone della città maggiormente colpite siano quelle vicine agli svincoli autostradali. Quindi la zona di Sant’Antonio, della Veggioletta e dell’Infrangibile a ovest, San Lazzaro e la Caorsana a Est. «A rischio - afferma Rana - anche alcune frazioni isolate come Pittolo, Mucinasso e La Verza dove magari vengono prese di mira più abitazioni in una sola volta. Idem alcune abitazioni “basse” e senza protezioni alla Galleana».
Se si parla invece di reati contro la persona, la zona dove ci sono i problemi maggiori è quella compresa tra via Roma e piazzale Milano.

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