rotate-mobile
Mercoledì, 6 Dicembre 2023
In tribunale

«Donna violentata, indagato privo di freni inibitori». Il 27enne resta in carcere

Il gip Stefano Brusati ha confermato la custodia cautelare per l'immigrato arrestato dalla polizia in via Scalabrini. La difesa aveva chiesto la scarcerazione

Reiterazione del reato e pericolo di fuga sono le due motivazioni che hanno convinto il gip del Tribunale di Piacenza Stefano Brusati a disporre, nel pomeriggio di martedì 23 agosto, la custodia cautelare in carcere per Sekou Souware, il 27enne guineano arrestato dalla polizia domenica mattina all'alba mentre violentava una donna ucraina di 55 anni in via Scalabrini. L'immigrato deve rispondere di violenza sessuale aggravata e lesioni. 

Dopo aver fornito una sua versione dei fatti in sede di interrogatorio di convalida davanti al gip e al pm Ornella Chicca (riferendo di non aver avuto alcuna cattiva intenzione nei confronti della donna, ma volendo solo "aiutarla") l'avvocato difensore Nadia Fiorani aveva chiesto la scarcerazione; ma il giudice ha invece confermato la custodia cautelare alle Novate, sottolineando «l'estrema gravità del fatto e della condotta» e «la totale mancanza, in capo all'indagato, di freni inibitori e di come lo stesso sia rimasto del tutto incurante, anche davanti alle grida di aiuto della vittima e del suo tentativo di opporsi agli abusi».
Le stesse dichiarazioni del 27enne secondo il gip sono state smentite dal video ripreso con un telefonino dalla finestra da parte di un residente che ha chiamato la polizia: Brusati parla di immagini che riprendono «momenti cruenti della violenza». Inoltre vi è il forte sospetto che il 27enne, se lasciato libero, potrebbe contattare la vittima per intimidirla.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Donna violentata, indagato privo di freni inibitori». Il 27enne resta in carcere

IlPiacenza è in caricamento