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Cultura

Casa delle associazioni, al vaglio le proposte per l'utilizzo

Si è svolta questa sera l'assemblea generale delle consulte in municipio. All'ordine del giorno la scelta d'utilizzo per la nuova Casa delle associazioni. La struttura individuata è in via Musso, e la gestione verrà data all'Auser. Tutto pronto per settembre. Le varie associazioni occuperanno saloni e spazi a turno, a seconda delle necessità

Aula consiliare gremita questa sera per l'assemblea generale delle consulte, gli organi comunali formati dalle associazioni culturali e di volontariato. All'ordine del giorno la decisione sull'utilizzo della nuova Casa delle associazioni, che è stata individuata in via Musso, a San Lazzaro. La gestione - dopo il declino gentile dello Svep - sarà affidata all'Auser.

"La responsabilità - spiega il sindaco Roberto Reggi che ha coordinato i lavori - verrà data a un soggetto serio, con esperienza, che possa rendere conto dei servizi. La scelta è ricaduta sull'Auser, che si è reso disponibile". Il dubbio era di creare una Casa per le associazioni "deposito", con lo spazio per tutti gli oggetti e gli strumenti dei vari sodalizi, oppure di farne una che fosse un "punto d'incontro culturale", dove "incontrarsi, fare le assemblee". La scelta è ricaduta sulla seconda opzione. Il centro in via Musso, infatti, ha un grande salone, "con cinquanta posti", oltre ad altre due stanze disponibili per incontri.
  La spesa annua per la gestione della Casa sarà di circa 20mila euro. La sala principale conterrà 50 posti  

Ai numerosi rappresentanti delle consulte - i temi di questi organi vanno dallo sport al sociale, dalla salute all'ambiente - è stata proposta un'indagine conoscitiva sui bisogni dei vari gruppi. Su 236 associazioni, 68 hanno risposto al questionario e 40 hanno dato risposta affermativa per avere sede nella Casa delle associazioni.

Tra le richieste principali, quella di poter utilizzare gli spazi a rotazione per organizzare serate e assemblee. La spesa annua, è stato anticipato dal sindaco Reggi, per la gestione della Casa in via Musso sarà di circa "20mila euro". Ogni associazione, poi, verserà il corrispettivo in base alle necessità e all'utilizzo. L'indicazione generale, dunque, al di là della creazione di un "mero centro logistico", è stata quella della realizzazione di qualcosa di "culturalmente importante", che sia "un punto di riferimento per la città".

Nella foto il sindaco Roberto Reggi, conduttore dell'assemblea generale
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