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Cultura

La Cappella ducale di Palazzo Farnese ritrova virtualmente i "tesori" della potente dinastia

Li racconta e li illustra un bel libro d'arte presentato alle 17

Dopo circa 500 anni si ricompongono I TESORI DEI FARNESE: arazzi, armeria, bronzetti, cose rare quali orologi, miniature, candelieri, vasi, vassoi ecc.., che a cominciare dal 1500 e fino al 1731, arredavano i palazzi della dinastia Farnese a Caprarola, Parma, Piacenza e Roma e che oggi sono  gelosamente conservati  in strutture museali italiane;  in Vaticano,  Francia, Austria, Inghilterra, Olanda, Polonia e altre nazioni. Ogni “tesoro” è accompagnato da fotografie a colori con didascalie che ne illustrano storia, significato e collocazione.

Il libro, che si fregia del patrocinio dei comuni di Piacenza e Parma, sarà presentata sabato 14 gennaio alle ore 17 a Palazzo Farnese nella prestigiosa Cappella Ducale, dall’autore in dialogo con Tiziana Albasi assessore alla Cultura del Comune di Piacenza, Antonella Gigli direttrice dei Musei Civici di Palazzo Farnese, Eugenio Gentile presidente dell'Ente Farnese, Marco Horak responsabile dell'Ente Museo Palazzo Costa -Fondazione Horak.

A compiere la straordinaria operazione culturale costituita da questo libro è il cultore di studi Farnesiani, prof. Mariano Andreoni, già insegnante di materie letterarie nella scuola superiore di primo grado. Studioso di storia locale ha pubblicato articoli sul quotidiano "Libertà"e su riviste culturali. Ha pubblicato i volumi "Podenzano uomo e territorio" (1986); "Pontenure, il volto di un paese e di un territorio"  1988, “Pontenure e il territorio (coautore, 2002); "Grazzano Visconti" (2012), monografia dove traccia, per la prima volta, la storia completa del borgo piacentino.

Questa sua nuova opera, edita dalla Lir di Romano Gobbi si compone di 316 pagine che come preambolo raccontano la Storia dei Farnese con relativa tavola genealogica e brevi profili biografici dei principali personaggi della famiglia: uomini d'arme, ma anche diplomatici, ecclesiastici con un grande papa, mecenati dell' arte e degli artisti, amanti della cultura e dei fasti, promotori di opere monumentali e attenti collezionisti; le curiosità ed i momenti più salienti della grande ascesa al potere della famiglia Farnese, dal pontificato di Paolo III alle unioni con le potenti corti europee. I "tesori “ farnesiani raccontati in questo primo tomo (il secondo è previsto nel prossimo dicembre), sono gli arazzi attualmente conservati al Palazzo del Quirinale a Roma, al Museo di Capodimonte a Napoli e a Villa Medicea della Petraia a Firenze; l'Armeria, i bronzetti ,la galleria delle cose rare. La maggior parte degli oggetti di queste ultime sezioni è conservata al Museo di Capodimonte.

“I TESORI DEI FARNESE a Parma, Piacenza, Caprarola, Roma”, di Mariano Andreoni, Lir edizioni, stampa La Grafica s.n.c. Piacenza. Vol. 1. Pagine 316 con circa 300 illustrazioni a colori.

E’ stampato con il sostegno de LATOSA-Vigolzone, Museo del vino Fernando Pizzamiglio, Qas consult, Amici del libro d'Arte. L’autore ringrazia Elena Barbieri per il progetto grafico, Oreste Grana per l’ottimizzazione delle fotografie, Renato Passerini per i servizi editoriali, il personale della Biblioteca comunale e in particolare Lucia Genesi che si è prodigata nel reperire testi rari e non facilmente consultabili, il prof.  Marco Horak per la costante disponibilità e gli assessori comunali prof. Tiziana Albasi e dott. Laura Maria Ferraris (Parma).

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