Le carte da gioco Piacentine diventano pontolliesi: spazio a salumi e vini

Le carte da gioco piacentine sono indubbiamente tra le più belle e riconoscibili. Denari, spade, coppe e bastoni sono stati però, in questo caso, sostituiti da pancetta, coppa, salame e gutturnio: una rivisitazione che arriva da Pontedellolio. È l’idea che è venuta a "Ponteventi", organizzatrice di una manifestazione importante come la Fiera della Pancetta piacentina Dop, in programma domenica 7 maggio a Pontedellolio, paese della Valnure. 

Si tratta di un progetto creativo - ideato da Ponteventi - realizzato dallo studio di comunicazione piacentino “Santafranca60” in collaborazione con l'illustratore Edoardo Tugnolo. L'idea mira alla promozione dei prodotti del territorio attraverso il gioco delle carte, in particolare prendendo spunto dal gioco della briscola. «Abbiamo ideato – spiega Ponteventi - un mazzo di carte dove, i quattro "semi" sono pancetta, coppa, salame e gutturnio. Da poche ore le potete trovare nei bar di Pontedellolio per cominciare a giocarci. La nostra speranza è che possano diventare un simbolo del paese e una tradizione da coltivare. Durante la fiera ci saranno vari momenti dove le faremo conoscere, per ora divertitevi a "strozzare con l'asso di pancetta" oppure ad "andare liscio con un due di salame". Ringraziamo già ora tutti coloro che ci aiuteranno nella promozione, in primis i salumifici San Bono e Bignami che hanno in parte sponsorizzato il progetto e reso fattibile e concreta l'idea». Le carte sono già utilizzate dai bar del paese e verranno messe in vendita il giorno della fiera, presso lo stand "Pancetteria d'Autore" in Piazza I Maggio. Il ricavato della vendita va all'associazione di promozione territoriale Ponteventi, che organizza diverse manifestazioni durante l'anno nel borgo valnurese. Durante la Festa della Pancetta si svolgeranno due importanti tornei di briscola: una rivolto ai bar del paese (ogni esercizio pubblico sarà rappresentato da due coppie) che si terrà alla mattina, mentre al pomeriggio si sfideranno coppie di nonni e nipoti. Ovviamente utilizzando le carte pontolliesi, che sono state stampate in 200 esemplari. «Le carte non sono ancora in vendita e abbiamo già tante prenotazioni - spiega Samuele Risoli, presidente di Ponteventi -, tanto che sicuramente provvederemo a farne realizzare di nuove per accontentare tutti».