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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura Ferriere

Selva di Ferriere, festa di Primavera al rifugio Vincenzo Stoto

Nonostante il tempo incerto 130 appassionati di montagna si sono ritrovati al Rifugio V. Stoto a Selva di Ferriere, per la tradizionale Festa di Primavera organizzata dal Gaep. Già di prima mattina gruppi di camminatori si sono inoltrati lungo i sentieri della testata dell’Alta Val Nure dove il verde primaverile ed i tanti fiori coloravano l’ambiente dopo le piogge degli ultimi giorni. In progetto una croce sulla cima di monte Carevolo (mt 1552)

Nonostante il tempo incerto 130 appassionati di montagna si sono ritrovati al Rifugio V. Stoto  a Selva di Ferriere, per la tradizionale Festa di Primavera organizzata dal Gaep. Già di prima mattina gruppi di camminatori si sono inoltrati lungo i sentieri della testata dell’Alta Val Nure dove il verde primaverile ed i tanti fiori coloravano l’ambiente dopo le piogge degli ultimi giorni. 

Alle 12 don Ezio Molinari nel rifugio ha celebrato la messa meditando la lettura della creazione del mondo. Ha ricordato a tutti l’impegno che ognuno dovrebbe avere verso il Creato .. “l’uomo è stato posto nel mondo come dominus, non dominatore, ma creatore esso stesso. Per persone che amano la montagna questo impegno dovrebbe essere del tutto naturale ed insito nello stesso camminare in mezzo alla natura”. 

Nel corso della celebrazione sono stati ricordati tutti i soci ed amici che hanno intrapreso il cammino lungo i sentieri del cielo. Un particolare ricordo è stato per l’arch. Luigi Peveri scomparso da pochi giorni. 

Il Presidente Roberto Rebessi ha presentato i nuovi impegni del Gaep per l’anno in corso: in Rifugio inizieranno i lavori di sistemazione della tettoia esterna, poi con l’indispensabile collaborazione della Parrocchia di Fiorenzuola, guidata da don Gianni Vincini, è stato presentato il progetto per la realizzazione di una croce da porre sull’area erbosa di Monte Carevolo (mt 1552) in ricordo di tanti amici scomparsi e soprattutto di Mario Vincenti che proprio questa montagna ha salito come ultima vetta. Infine è stato deciso di iniziare una raccolta di fondi per potere dotare il rifugio di un defibrillatore a disposizione degli ospiti e dei viandanti. 

Monte Carevolo-2La giornata è stata completata a tavola gustando i pisarei e faso preparati dalle  volontarie del GAEP, guidate dalla capo cuoca Lidia Amorini e, a seguire, i canti del Coro GAEP diretto dal Maestro Paolo Burzoni che si è esibito con il suo nuovo repertorio. Fra i presenti tanti soci del CAI di Piacenza oltre al veterano Licio Tezza, accompagnato dalla consorte, Sergio Ravoni, Francesco Merli, Luigi Tencati, i coniugi Prazzoli e Devoti; dal CAI di Codogno Giacomo Lusardi.

Già nel dopo festa i consiglieri del GAEP hanno ripreso il lavoro di preparazione  della 44a edizione della Lunga Marcia in calendario per domenica 25 maggio 2014.

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