Villa Verdi, Rancan (Lega) scrive al ministro della Cultura: «Patrimonio da salvare»
Lettera del commissario della Lega Emilia al ministro Gennaro Sangiuliano: «La preoccupazione è che tale patrimonio di inestimabile valore culturale possa andare perduto»
Il governo intervenga per salvare Villa Verdi, l'antica residenza del maestro in provincia di Piacenza, dopo che una sentenza della Corte di Cassazione (che ha definito la vertenza riguardante l'eredità dei discendenti del Maestro) ne ha stabilito la vendita. Lo chiede, in una lettera al ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, il commissario della Lega Emilia, capogruppo in consiglio regionale Matteo Rancan. "La preoccupazione - scrive Rancan - è che tale patrimonio di inestimabile valore culturale possa andare perduto. Un prospettiva che va scongiurata a nome non solo dell'Italia del bel canto quanto dell'intero patrimonio culturale italiano". Rancan ricorda come la Lega è da anni impegnata sul tema. "Dopo molti anni - prosegue Rancan - siamo finalmente al Governo con un centrodestra unito e compatto e dopo anni di lassismo e mancate risposte, le chiedo a nome di tutto il partito, di agire rapidamente perché l'Italia del bel canto possa evitare la perdita di un vero e proprio patrimonio italiano famoso in tutto il mondo".
VILLA VERDI, SALVINI: «CERTO CHE SANGIULIANO SAPRÀ INTERVENIRE»
«Condivido la preoccupazione della Lega Emilia a proposito di Villa Verdi: sono certo che il ministro Sangiuliano saprà intervenire con efficacia, evitando che un patrimonio di inestimabile valore culturale vada disperso». Lo dice il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, dopo la lettera che la Lega Emilia ha inviato al Ministro Gennaro Sangiuliano e per conoscenza al sottosegretario Lucia Borgonzoni.
