Agricoltura, a Piacenza 56 nuove imprese guidate da giovani

Per il 2016 a Piacenza hanno presentato domanda di primo insediamento alla guida di una azienda agricola 56 giovani; un numero considerevole che rappresenta il 14% delle domande presentate a livello regionale. Il dato è di Coldiretti Piacenza, che rileva come l’interesse dei giovani conferma che l’agricoltura e l’agroalimentare vengono visti come settori con prospettive di occupazione, con un lavoro in cui esprimere creatività e capacità imprenditoriale.

Ed è proprio per premiare le idee innovative, l’attività di ricerca e diversificazione, la capacità di sfidare la globalizzazione che Coldiretti Giovani Impresa ha aperto le iscrizioni all’edizione 2016 di Oscar Green, il concorso con l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica riservato agli imprenditori agricoli e agroalimentari under 40 che abbiano realizzato un modello d’impresa originale e innovativo. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 marzo e possono essere fatte online sul sito web www.oscargreen.it, dove è possibile trovare anche il regolamento, oppure rivolgendosi alla segreteria provinciale di Coldiretti Giovani Impresa.

L’Oscar Green, arrivato alla decima edizione, è articolato in cinque sezioni: “Campagna Amica”, che premierà le imprese che in maniera innovativa raggiungono direttamente il consumatore finale rispondendo alle esigenze di sicurezza alimentare, qualità dei prodotti tutela ambientale; “Fare rete”, destinato a imprese, dalle cooperative ai consorzi agrari, alle società agricole capaci di fare rete per massimizzare i vantaggi delle aziende agricole, agroalimentari e del consumatore finale; “Impresa 2.terra”, riservato alle aziende agroalimentari che hanno sviluppato una cultura d’impresa esemplare per lo sviluppo e la crescita dell’agricoltura italiana; “Paese Amico”,riservato a istituzioni (Comuni, Ausl, scuole) che hanno dato il loro contributo per l’attuazione dei progetti promossi da Coldiretti; “We green”, riservato alle aziende che pongono particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e all’agricoltura sociale con un sviluppo incentrato sulla sostenibilità e il servizio all’intera società.

“La crescita di opportunità lavorative nell’agricoltura, ha spiegato il delegato di Coldiretti Giovani Impresa di Piacenza Andrea Minardi, è dovuta al fatto che negli ultimi anni si sono sviluppati all’interno del settore veri e propri “nuovi mestieri”. Dall’agriturismo alle fattorie didattiche, dalla vendita diretta dei prodotti tipici e del vino alla trasformazione aziendale dei prodotti più classici dell’agricoltura come latte e uva ma anche con la possibilità di produrre pane, birra, salumi, e addirittura agricosmetici. Si chiama multifunzionalità e circa il 70 per cento delle imprese giovani interpreta al meglio le opportunità che da questa derivano”.

In Emilia Romagna i giovani under 40 occupati nelle 70 mila aziende agricole regionali sono 17.901, il 31% dei quali (5.800) sono titolari delle proprie imprese. “Questi dati, aggiunge Alessandro Belli, segretario provinciale di Coldiretti Giovani Impresa, sono il frutto di un vero e proprio cambiamento culturale che ha fatto del settore primario un bacino di opportunità per chi ha voglia di impegnarsi. Ed è questo che il contest firmato Coldiretti Giovani Impresa vuole celebrare: storie di imprenditori che ci hanno creduto e che sono stati ripagati con il successo, e che possono rappresentare un  esempio positivo per tutta la società".