Si è aperto questa mattina a Istanbul il Forum mondiale sull'Acqua, organizzato dal Consiglio Mondiale dell'Acqua e in programma fino a domenica 22 marzo. Questo è il Forum dei grandi numeri: è la più grande convention sul tema, con 3 mila organizzazioni, venti Capi di Stato e circa 180 ministri dell'ambiente da altrettanti Paesi del mondo.

A rappresentare l'Italia, anche Piacenza con il presidente Gianluigi Boiardi che ha portato il progetto nostrano “Valle del fiume Po”, con cui la Consulta delle 13 Province del Po ha ottenuto il finanziamento da parte del Cipe  - Comitato interministeriale per la programmazione economica - di 180 milioni di euro.

Il progetto Valle del Fiume Po è un esempio a livello internazionale

Il presidente Boiardi, parlerà mercoledì 18 marzo nella sessione europea dedicata al Bacino del Po. Nella stessa giornata, incontrerà Pier Giorgio Sfara, della direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affari Esteri e insieme al consigliere regionale Lino Zanichelli, entreranno nel dettaglio del progetto.

“Fino a questo momento era stata la Francia a farla da padrone con i suoi progetti idrografici – ha detto Boiardi prima di partire - ora anche noi avremo l'opportunità di mostrare un ottimo lavoro d'insieme, che ha saputo unire diversi territori ed ora viene portato come esempio a livello internazionale”.

Se l'obiettivo e titolo del Forum è quello di "Colmare il divario per l'acqua”, questa è l'occasione buona per mettere in cantiere progetti validi. Stamattina, il presidente del Consiglio mondiale dell'acqua, il francese Loic Fauchon, ha focalizzato l’attenzione sulle "le abitudini incoerenti" ed i "consumi stravaganti" che contribuiscono allo spreco delle risorse idriche in tutto il mondo.