rotate-mobile
Economia

Supera 8 milioni di euro l'utile 2011 della Banca di Piacenza

Conseguito nel 2011 dalla Banca di Piacenza un utile netto che supera gli 8 milioni di euro. In aumento rispetto allo scorso esercizio, è il miglior risultato dell'ultimo triennio

Ha avuto luogo a Palazzo Galli sabato 31 marzo, alla presenza di un migliaio di Soci, l’Assemblea ordinaria della Banca di Piacenza, con all'ordine del giorno il bilancio dell’esercizio 2011 proposto dall’Amministrazione, che ha fatto registrare un utile netto che supera gli 8 milioni di euro. In aumento rispetto allo scorso esercizio, tale risultato rappresenta il migliore dell’ultimo triennio.

SOSTENERE IL SISTEMA PRODUTTIVO E LE FAMIGLIE - La raccolta complessiva da clientela si è collocata a 4.641,7 milioni di euro (4.764,8 nel 2010), mentre gli impieghi economici hanno raggiunto i 2.114,6 milioni di euro, sostanzialmente invariati rispetto ai livelli della fine del 2010, nonostante le difficoltà dovute alla situazione economica generale. Gli impieghi lordi alla clientela, depurati dagli affidamenti di tesoreria concessi a controparti finanziarie, hanno fatto registrare nel 2011 una crescita del 4,20%, a conferma della scelta della Banca di sostenere il sistema produttivo e le famiglie dei territori di insediamento anche in periodi di crisi. Il patrimonio netto, dopo il riparto dell’utile, ammonta a 256,4 milioni di euro.

PIENO SOSTEGNO ALL'ECONOMIA DEL TERRITORIO - La Banca, anche nel 2011, ha confermato gli elevati livelli di patrimonializzazione raggiunti, tali da collocarla in una posizione di assoluto riguardo nell’ambito dell’intero sistema bancario. L’elevata qualità del patrimonio e la conferma dell’ampiezza dei coefficienti patrimoniali consentiranno di mantenere inalterato il pieno sostegno all’economia del territorio. Il risultato d’esercizio conseguito ha consentito all’Assemblea di approvare in euro 0,750 per ciascuna azione, non soggetta alle oscillazioni di borsa, il dividendo relativo all’esercizio 2011 verrà automaticamente accreditatO a tutti gli azionisti.

LE DELIBERE DELL'ASSEMBLEA - nel corso dell'Assemblea sono stati eletti consiglieri per il triennio 2012/2014 il dott. Massimo Bergamaschi, il dott. Maurizio Corvi Mora e il dott. Giorgio Lodigiani. Il prezzo di ciascuna azione per l’esercizio in corso è stato determinato in euro 49,10 e la misura degli interessi di conguaglio che ciascun Socio sottoscrittore di nuove azioni dovrà corrispondere per il periodo intercorrente dall’inizio dell’esercizio in corso, fino alla data dell’effettivo versamento del controvalore delle stesse, è stata fissata all’1%. E’ stato inoltre confermato in 500 il numero massimo di nuove azioni sottoscrivibili pro-capite per l’esercizio in corso, fermi restando i limiti di possesso stabiliti al riguardo dalle vigenti disposizioni di legge. Le spese di ammissione a Socio (euro 50) sono rimaste invariate rispetto al 2011, così come è rimasto fermo il numero minimo di azioni (50) sottoscrivibili da parte dei nuovi Soci.

Presso l’Ufficio Soci della Sede centrale della Banca di Piacenza è a disposizione dei Soci interessati il rendiconto dell’esercizio 2011, unitamente alle Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio sindacale e della Società di revisione del Bilancio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Supera 8 milioni di euro l'utile 2011 della Banca di Piacenza

IlPiacenza è in caricamento