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Economia

Emilia-Romagna, calano divorzi e separazioni a causa della crisi

Secondo l'Istat nel 2012 sono calate separazioni (-6,5%) e divorzi (-7,1%). Cosa accade all'economia personale dopo la fine di un matrimonio? Carlo Giordano (Immobiliare.it): «Il 50% denuncia una condizione economica peggiore, e il 33% non riesce a ottenere più un prestito dalle banche»

Secondo l’Istat nel 2012, in Emilia Romagna si sono verificate ben 6.167 separazioni (-6,5% rispetto al 2011) e 4.402 divorzi (-7,1%). Numeri che, rapportati ai coniugati, vedono la nostra regione al dodicesimo posto nell’indice delle separazioni (297,9 ogni centomila coniugati) e al sesto per i divorzi (212,6 ogni centomila coniugati). Ma cosa accade all’economia personale, e in particolare alla casa, con la fine di un matrimonio? Immobiliare.it ha commissionato all’Istituto di ricerca “Demoskopea” un’indagine ad hoc per capire come cambia la situazione degli ex coniugi dopo una separazione. Numerosi sono gli aspetti emersi dall’analisi.

Il 50% dei separati o divorziati della regione, dopo la fine del matrimonio, denuncia una condizione economica peggiorata. Il 22,2% va a vivere in affitto, il 25% dichiara di abitare ancora sotto il tetto coniugale, probabilmente assieme all’ex partner e forse per necessità di tipo economico. Il 13,9% di delle persone coinvolte in una fine di un matrimonio, decide di tornare dai propri genitori. «L’indagine - spiega Carlo Giordano, ad di Immobiliare.it - mostra chiaramente come una separazione o un divorzio incida negativamente a livello economico, limitando la disponibilità finanziaria e la possibilità di realizzare progetti futuri come l’acquisto di una nuova casa. In Emilia Romagna il 22,2% continua a pagare un mutuo pur non vivendo più, in molti casi, nell’abitazione coniugale e il 33% si è visto rifiutare la concessione di un nuovo prestito dalle banche. Si tratta di una situazione che incide notevolmente anche a livello psicologico, poiché diventa difficile rifarsi una vita e chiudere così un capitolo spiacevole». Tornando ai dati Istat, in Emilia Romagna le unioni hanno una durata media di 15 anni nel caso di separazioni e 19 per i divorzi.

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