Camera di Commercio, avanzo di 63mila euro nel bilancio preventivo 2018
L’ente ha approvato nuovi investimenti per 390mila euro, mentre a fine anno sarà operativo l’accorpamento tra le Camere di Commercio di Piacenza, Parma e Reggio Emilia
Il consiglio della Camera di Commercio di Piacenza ha approvato all’unanimità il bilancio preventivo 2018, «con un dato incoraggiante - ha commentato il presidente Alfredo Parietti, perché a fronte di un disavanzo previsto di 500mila euro, in realtà si riscontra un avanzo di 63mila euro, con una variazione positiva di 563.165 euro». «Ciò significa - ha sottolineato Parietti - far crescere il nostro patrimonio (quasi sei milioni di euro) e investire sempre di più sul territorio piacentino».
L’ente ha infatti approvato nuovi investimenti per 390mila euro, mentre a fine anno sarà operativo l’accorpamento tra le Camere di Commercio di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. In apertura di seduta si è parlato anche (presente il segretario generale Alessandro Saguatti) dell’uscita dalla società Centro Padane «ritenuta non più strategica», del possibile aeroporto di San Damiano (si è in attesa di valutazioni) e dell’attivazione del «punto imprese digitale», ormai operativo.
Passando all’esame delle tre categorie gestionali, ovvero corrente, finanziaria ed impresa, è stato rilevato che quella corrente risulta inferiore di circa 93mila euro rispetto alla previsione, mentre quella finanziaria registra un incremento di 745.389 dovuto alla ripartizione di dividendi della controllata Imebep, mentre la gestione straordinaria registra una variazione negativa di 89.129 Euro (svalutazione della collegata Piacenza Expo). Nell’ambito della gestione corrente si registra complessivamente un incremento dei proventi di 50.732 euro. Infine il piano investimenti prevede un incremento di 19mila euro per l’acquisto di attrezzature informatiche finalizzate all’adeguamento del parco tecnologico camerale in vista dell’accorpamento.
