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Campagna del pomodoro, la qualità è buona ma quasi il 20% di prodotto in meno 

Di solito a questo punto del mese di settembre si poteva trarre un bilancio definitivo, ma quest’anno, complici le abbondanti piogge di maggio e quindi il ritardo nei trapianti dei tardivi, la campagna si prolungherà per tutta la settimana

Con qualche breve pausa dovuta alle recenti piogge, prosegue a pieno ritmo nelle fabbriche, la campagna di trasformazione del pomodoro da industria. Di solito a questo punto del mese di settembre si poteva trarre un bilancio definitivo, ma quest’anno, complici le abbondanti piogge di maggio e quindi il ritardo nei trapianti dei tardivi, la campagna si prolungherà per tutta la settimana fino ai primi giorni di ottobre. Anzitutto, sempre con l’aiuto del tecnico di Asipo Afro Morsia, evidenziamo gli aspetti positivi: «la qualità è buona, il brix si attesta mediamente attorno al 4,75, con una produzione media che varia dai 650 quintali per ettaro ai 700 nel Piacentino. Nei tardivi la quantità di “verde” si attesta attorno al 15%, quasi assenti le malattie fungine ed anche il ragnetto rosso, complice il clima e gli opportuni e mirati trattamenti, ha colpito molto meno dello scorso anno».

Gli indici di pagamento si attestano tra i 90 e 95 su 100 della tabella, insomma meglio dello scorso anno, ma i produttori lamentano sempre costi di produzione molto elevati, anche se il prezzo stabilito di 86 euro, si sottolinea da parte dell’industria, è nettamente superiore a quello spagnolo e bisogna ricordare che questo mercato va valutato in un’ottica europea e mondiale e non a caso, da anni si registrano difficoltà. Una critica che le associazioni rivolgono al settore è che rispetto al pre-accordo tra le Op sottoscritto a gennaio, ci sono 1.700 ettari in più oltre al massimale previsto e pertanto - si sottolinea - la filiera non ha saputo governare né la programmazione, né la gestione del prodotto» Nel corso della campagna 2019 sono complessivamente 36.420 gli ettari coltivati a pomodoro da industria nel Nord Italia. A Piacenza 10.349 gli ettari investiti. «Resta da precisare che, come ha ricordato Antonio Casana di Solana, se in Italia la produzione è diminuita, è cresciuta in Spagna, Portogallo e Turchia. Gli stock nelle fabbriche sono quasi esauriti e quindi la richiesta di prodotto aumenterà e questo induce ad un cauto ottimismo per la stipula del contratto per il prossimo anno». «Ma attenzione - avverte - Casana, già quest’anno erano aumentati gli ettari investiti, compensati dalla minor produzione e quindi è fondamentale una mirata programmazione per non sbilanciare le prospettive di mercato».

Altro dato importante: la produzione è diminuita tra il 15 ed il 20%, complici le numerose grandinate che hanno colpito la nostra provincia, anche se per fortuna oggi tutti i produttori hanno provveduto a stipulare le ormai indispensabili assicurazioni, in considerazione dei cambiamenti climatici sempre più repentini. Dunque nelle fabbriche la trasformazione proseguirà, tempo permettendo, fino ai primi giorni di ottobre. Lo conferma Dario Squeri di Steriltom che sottolinea «come il prodotto conferito sia buono per brix e colore, con prospettive di mercato che dovrebbero riportare equilibrio anche se, ricorda, molti contratti vengono stipulati prima dell’inizio della campagna. “In fabbrica tutto procede bene, si spera, ma sarà difficile riuscire a trasformare il quantitativo previsto». Note positive anche alla Solana di Maccastorna dove conferiscono molti produttori piacentini, come del resto alla Mutti (ex Copador) di Collecchio, così come ad Arp di Gariga e all’Emiliana Conserve di San Polo e Bussetto. «Puntiamo a trasformare- spiega Casana- circa 1.400.000 q. ma anche per noi pesa la riduzione di almeno il 15% del conferito che è di buona qualità. Un’annata comunque abbastanza soddisfacente ma è fondamentale che tutto il comparto resti coeso nella futura programmazione». Dunque cauto ottimismo, con la speranza che non aumenti il prezzo del gasolio. Aumenterebbe il già consistente divario dei costi con il resto d’Europa. 

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