Anche il Pd alla fiaccolata anti-nucleare di lunedì

Scende in campo contro il nucleare il Pd piacentino. "Il ritorno al nucleare, deciso dal governo Berlusconi, è una scelta opaca, contraria al libero mercato dell'energia, che non dà sicurezza al Paese e appesantisce le bollette delle famiglie - scrive il partito in una nota -. Il governo, che aveva assicurato vantaggi per le tasche dei cittadini, mette invece un prezzo bloccato sull'energia prodotta con il nucleare per assicurare un guadagno alle imprese private e scaricare i costi sulle bollette con un aumento stimato del 15%".

"Il Pd ritiene invece che sia indispensabile - continua lo scritto -, attraverso il coinvolgimento dei cittadini, sviluppare politiche basate sulla ricerca e sulla riacquisizione di un nostro know-how sul nucleare e nel frattempo impegnarci nei settori critici dell'energia come l'efficienza energetica. Per tali ragioni, la Federazione provinciale del Partito democratico aderisce alla fiaccolata organizzata dal Coordinamento antinucleare piacentino prevista per lunedì 26 aprile, alle ore 20 e 30, a Caorso, proprio nell'anniversario del disastro di Chernobyl".