Centro scolastico agroalimentare: il giorno della Festa dei diplomi
Si è svolta presso all’Istituto tecnologico statale di istruzione superiore agraria ed agro-alimentare, la tradizionale festa dei diplomi che si svolge ormai da ben 20 anni. Presentil’assessore regionale alla scuola, formazione, ricerca e lavoro Patrizio Bianchi
Si è svolta presso all’Istituto tecnologico statale di istruzione superiore agraria ed agro-alimentare, la tradizionale festa dei diplomi che si svolge ormai da ben 20 anni: l’Itas “Raineri” è stata infatti la prima ad averla istituita tra tutte le scuole di città e provincia, “una scuola sempre all’avanguardia tanto che, come ha avuto modo di sottolineare l’assessore regionale alla formazione Patrizio Bianchi- è diventata il modello per tutta la Regione per la sinergia tra istituti agrari ed alberghieri, facendo diventare corta la filiera dalla “terra alla tavola”.
Bianchi ha ripercorso un breve excursus storico sul modo di alimentarsi delle generazioni in circa 150 anni, “una rivoluzione, con modificati stili di vita, che ha portate le aspettative di vita dai 37 anni del 1861, ai quasi 80 (82 per le donne) attuali; dalla fuga dalle campagne verso l’industria, alla riscoperta del lavoro della terra, in stretta sinergia con una profonda trasformazione del comparto agro-alimentare che oggi si presenta come il più internazionalizzato dei settori economici, un settore trainante che ha il suo punto di forza sulla qualità che è di tutta la filiera. Con la sua vitalità, con questa nuova idea del saper fare del made in Italy, ci avviamo verso Expo 2015, ma soprattutto oltre questa data, e con una scuola che comincia a precedere l’industria per innovazione, con l’ambizione di controllare il nostro futuro”.
Una scuola, quella del Centro scolastico agro-alimentare, che per il Presidente della Provincia Massimo Trespidi “sarà il modello tra tutte le scuole piacentine in vista di Expo 2015”, mentre per l’assessore comunale Giulia Piroli “è un orgoglio di eccellenza per la comunità scolastica”. “Auguro ai giovani che vi si sono diplomati - ha sottolineato Luciano Rondanini dirigente tecnico dell'USR dell'Emilia Romagna (in pratica nuovo Provveditore agli Studi di Piacenza) di poter investire in modo adeguato il loro diploma”, “per una festa- ha ribadito la dirigente scolastica Teresa Andena- che vuole rinsaldare, anche dopo gli studi, il legame con tutti noi”.
Quindi la consegna dei diplomi e la festa, preceduta dalla consegna della borsa di studio in ricordo di Ugo Casella presidente del Consiglio di amministrazione di “Casella macchine agricole”, scomparso nel maggio 2012 ed assegnata al perito agrario Lorenzo Pavesi della classe 5°B che si è diplomato con il voto di 92/100 ed il premio “Parmigiani” voluto dal Club delle Fornelle per una ragazza che si sia distinta nello studio e per capacità culinarie e consegnata da Alessandra Macorig.