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Economia Bettola

Coldiretti, ecco le nuove regole dell'agricoltura “bio”

Incontro a Bettola con Coldiretti e il consorzio BioPiace per fare il punto sulle nuove regole in materia di prodotti biologici. Obbligo di tracciabilità e ingredienti biologici superiori al 95% per ottenere la certificazione di “prodotto biologico”. Cessa, invece, la definizione “agricoltura biologica”

Non si chiameranno più “prodotti da agricoltura biologica” ma “prodotti biologici”. Devo avere l'etichetta di tracciabilità obbligatoria e ingredienti bio almeno al 95%. Sono le nuove disposizioni in materia di agricoltura organica, discusse nei giorni scorsi a Bettola dai produttori insieme a Coldiretti e Consorzio BioPiace.

La normativa di riferimento è entrata in vigore da poco: si tratta delle norme Reg. CE 834-07 e Reg. CE 889-08. Anche l’accreditamento ISO 65 ( UNI EN 45011) diviene obbligatorio. Lo ha spiegato Michele Coladangelo, coordinatore Icea - Istituto Certificazione Etica e Ambientale per l’Emilia Romagna.

Le disposizioni valgono per i prodotti alimentari e di trasformazione ma novità sono state disposte anche per il vino: tecniche di vinificazione, degli additivi e dei coadiuvanti tecnologici. Maggiori dettagli verranno precisati nel prossimo regolamento di attuazione. Sono stati inoltre messi a punto i meccanismi di controllo incrociato che interessano i vari livelli: Ministero, Mipaf, Regioni, Province, Ente Certificato, Nas, ASL e, naturalmente, l’azienda produttrice.
  Obbligatoria la tracciabilità e l'accreditamento ISO 65  

Le produzioni biologiche sono di importanza strategica per il territorio piacentino, ha detto durante l'incontro Giacomo Sala, Presidente del Consorzio BioPiace. “Il problema, non è tanto trovare uno sbocco di mercato per le nostre produzioni – ha rilevato Sala - ma reperire le materie prime, in particolare latte e carne. Le aziende zootecniche biologiche nostre conferenti, si vedono riconosciuto per il latte un prezzo di 0,40 euro al litro, oltre all’Iva ed al premio qualità, un prezzo, ha  precisato, che non può lasciare indifferenti le realtà marginali, e non solo, soprattutto in un momento complesso come questo”.
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