Confagricoltura Piacenza, quando la piazza è necessaria

Parte anche da Piacenza un folto gruppo di agricoltori insieme ai vertici di Confagricoltura Piacenza per protestare il 18 febbraio in piazza a Brescia nell’ambito della serie di manifestazioni indette a livello nazionale dal Coordinamento Agrinsieme, per sensibilizzare il mondo politico e l’intera opinione pubblica sulle difficoltà e sulle prospettive del mondo agricolo. “Difendiamo l’agricoltura e l’agroalimentare – spiega Enrico Chiesa –. Il decalogo della nostra protesta, su cui vogliamo che il mondo politico e l’opinione pubblica pongano la loro attenzione è chiaro e tocca i punti nevralgici sui cui intervenire per poter garantire un futuro al settore primario”. Risolvere la questione fiscale evitando vicende paradossali come quella dell’IMU, accelerare l’applicazione della riforma della PAC, approvare rapidamente i Programmi di Sviluppo Rurale, intervenire sui costi strutturali che minano la redditività agricola e ridurre la burocrazia, favorire l’aggregazione definendo le norme per le Organizzazioni di produttori e l’interprofessione, una giusta politica per l’energia da fonti rinnovabili, puntare sul “lavoro vero” in agricoltura, incentivare l’attività agricola come strumento di gestione del territorio, tutelare il settore lattiero – caseario e le altre produzioni zootecniche, rivedere l’applicazione della Direttiva Nitrati, applicare il PAN Fitosanitari in maniera compatibile con le esigenze delle nostre colture specializzate. Queste le priorità individuate da Agrinsieme e sottoscritte da Confagricoltura Piacenza che scenderà in piazza con tutte le associazioni territoriali di Confagricoltura Lombardia. “Partiamo dalla Lombardia facendo valere la nostra posizione di terra di confine – precisa Chiesa - vogliamo che anche questo diventi un valore aggiunto, saremo cerniera per le manifestazioni che stiamo organizzando anche nella nostra regione e che presto ci vedranno a Bologna e da Bologna andremo a Roma, la situazione in cui versano le aziende lo esige”. La manifestazione di mercoledì prevede il ritrovo dei partecipanti in via Creta presso la sede dell’Unione Provinciale Agricoltori di Brescia e, dopo il corteo nelle vie cittadine, si concluderà in piazza della Vittoria con l’intervento del coordinatore nazionale di Agrinsieme Mario Guidi.