rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Confcooperative festeggia 50 anni con lo sguardo verso il futuro

Un premio per tutte le cooperative che si sono caratterizzate per l’innovazione, ma soprattutto la possibilità di far emergere nuove prassi e quanto si sta facendo di buono nella nostra regione e in città. E’ stato presentato in Camera di Commercio il premio "Coopin - Premia l’innovazione. Aperta. Cooperativa"

Un premio per tutte le cooperative che si sono caratterizzate per l’innovazione, ma soprattutto la possibilità di far emergere nuove prassi e quanto si sta facendo di buono nella nostra regione e in città. E’ stato presentato in Camera di Commercio il premio "Coopin - Premia l’innovazione. Aperta. Cooperativa", «iniziativa - come ha sottolineato il presidente regionale Francesco Milza (con lui il presidente provinciale Daniel Negri ed il direttore Nicoletta Corvi) sviluppata per i 50 anni di «Dopo gli eventi celebrativi nei primi sei mesi - ha ricordato Milza - ora ci dedichiamo ad uno sguardo verso il futuro e quindi rivolto all’innovazione, molto mirata ai processi di natura aggregativa e di sistema». Un premio per valorizzare quelle iniziative che hanno saputo innovare prodotti, servizi e metodi di lavoro, facendo leva su una rivisitazione dei principi e valori cooperativi e mutualistici, per metterli al servizio delle sfide contemporanee.

«La situazione di Confcooperative dopo 50 anni di storia è positiva - ha aggiunto Milza - nonostante la pesante crisi di questi anni, in questa regione, in Emilia Romagna, la cooperazione ha garantito posti di lavoro con più 40 per cento in più rispetto al 2008. In relazione alla stabilità degli occupati, più del 74 % ha un contratto a tempo indeterminato. Invece ci danneggia in termini di immagine e di onorabilità la falsa cooperazione». Milza ha ricordato che «ogni giovane è un cooperatore, attento ai processi innovativi, anche se non lo sa. Per questo il bando è rivolto in primis alle giovani generazioni». Daniel Negri ha aggiunto che la finalità è «uscire dai nostri recinti per mischiarsi con esperienze innovative». «Vogliamo diffondere questa opportunità  - ha puntualizzato Nicoletta Corvi -  per fare emergere a Piacenza buone prassi, quanto di buono si sta facendo nella nostra città».

Il premio è rivolto a cooperative, imprese sociali, associazioni e B-corp con sede legale in Emilia Romagna. E’ possibile partecipare esclusivamente per via telematica, accedendo al portale coopin.confcooperativemiliaromagna.it e presentando la propria domanda insieme alla descrizione del progetto di innovazione aperta. Le iscrizioni sono state aperte il 16 luglio e scadono il 22 ottobre 2018. Saranno premiati fino a un massimo di 9 progetti (potenzialmente uno per provincia) rappresentativi di azioni concrete già realizzate o in corso di realizzazione, e rientranti in due categorie: partnership per l’innovazione (orientata ai progetti che aggregano soggetti diversi e complementari) e innovazione organizzativa (per quei progetti tesi a innovare la cultura organizzativa conferendo maggiore competitività alle imprese). Ai vincitori del premio sarà assegnato un contributo economico. Sono poi previste azioni diffuse di storytelling e networking volte ad amplificare la visibilità dei progetti selezionati tramite video interviste personalizzate su canali specializzati, pubblicazione di articoli, partecipazione a eventi, avvio di relazioni qualificate, citazioni nelle best practices discusse negli studi di Confcooperative e Aiccon.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Confcooperative festeggia 50 anni con lo sguardo verso il futuro

IlPiacenza è in caricamento