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In Copador la giornata conclusiva del congresso mondiale del pomodoro

Si è svolta oggi in Copador la giornata conclusiva del Congresso Mondiale del pomodoro. Lo stabilimento di Collecchio di cui sono soci conferenti molti piacentini (il presidente è il piacentino Paolo Montesissa) è stato scelto come eccellenza nazionale da far visitare ai produttori mondiali che hanno partecipato a tale manifestazione

Si è svolta oggi in Copador la giornata conclusiva del Congresso Mondiale del pomodoro. Lo stabilimento di Collecchio di cui sono soci conferenti molti piacentini (il presidente è il piacentino Paolo Montesissa) è stato scelto come eccellenza nazionale da far visitare ai produttori mondiali che hanno partecipato a tale manifestazione. Infatti erano presenti le principali aziende di trasformazione, dalla Spagna alla Cina, Australia, California, Giappone, Brasile, Portogallo, Sud Africa e Francia. A nome del consiglio di amministrazione e del personale della ditta CO.PAD.OR, Montesissa ha loro rivolto il benvenuto evidenziando che CO.PAD.OR., è azienda leader nella trasformazione del pomodoro in Italia, in Europa ed allo stesso tempo organizzazione di produttori radicati nel territorio delle province vicine, nel cuore della food valley italiana.
Fondata nel 1987, la Cooperativa è da sempre attenta a valorizzare la materia prima pomodoro. Oggi conta circa 120 aziende agricole socie, che coltivano ogni anno sino a 4.000 ettari, impiegando le più moderne di coltivazione nel rispetto del Disciplinare di Produzione Integrata della Regione Emilia-Romagna e del protocollo internazionale Global-Gap.
Dal seme sino all’entrata del pomodoro in stabilimento, la base sociale è costantemente assistita da uno staff di quattro agronomi Co.Pad.Or. Tutta la materia prima proviene da aziende localizzate nei territori circostanti, in un’area tra i 5 e i 150 km (provincie di Piacenza, Parma, Pavia, Cremona, Mantova, Reggio-Emilia, ed Alessandria). Ne derivano le certificazioni 100% Italiano e NO OGM.
Circa 300.000 tonnellate di pomodoro fresco vengono trasformate ogni anno in passate, polpe, cubettati, concentrati e sughi ricettati. Il tutto grazie ad impianti moderni dalla capacità produttiva giornaliera di circa 6.000 tonnellate di pomodoro.
Come avrete modo di osservare durante la visita in stabilimento e come apprenderete anche dal filmato che verrà proiettato, CO.PAD.OR. si è equipaggiato dei migliori impianti reperibili sul mercato ed oggi dispone di 14 linee produttive: 1 linea tetra-recart; 3 linee per vasi e bottiglie di vetro; 6 linee di riempimento asettico; 3 linee per scatole; 1 linea per buste
Ogni linea consente di confezionare il prodotto ottenuto nei diversi formati richiesti dal mercato. Ciascuna linea è dotata di moderni sistemi di automazione, selettrici ottiche per il prodotto fresco, metal detector per l’individuazione di corpi estranei, ecc..
A seconda del trattamento termico, della raffinazione, e della concentrazioni CO.PAD.OR. offre una gamma completa prodotti esportati in tutto il mondo. [Germania, Inghilterra, Svezia, Australia, Cina, Giappone, Stati Uniti, Canada, Russia tra gli altri]
Il pomodoro trasformato è in gran parte destinato a semilavorati destinati ad una successiva lavorazione industriale. Tali prodotti presentano un alto contenuto tecnologico e vengono confezionati con procedimento asettico in contenitori di grande capacità (da 220 a 1200 kg).
Al catering è destinata un’altra importante parte della produzione: concentrato, passate, polpe, cubettati e “pomodori arricchiti” possono essere confezionati in scatole da 2,5, 3 e 5 kg e in buste da 3,5 e 10 kg. Per il retail, passate, polpe, cubettati, sughi e salse ricettate possono essere confezionati in vasi di vetro di diversi formati.
Nell’ottica di garantire prodotti di alta qualità CO.PAD.OR, già certificato UNI EN ISO 9001, ISO 14.001, BRC, IFS, Kosher ceritificate; ha aderito anche allo standard europeo EMAS ed ha esteso ai soci il proprio sistema di rintracciabilità di filiera ISO 22005 e il protocollo Global-Gap per tutta la materia prima. Le certificazioni CO.PAD.OR. mirano a proteggere la salute del consumatore, la salute dei lavoratori ed anche l’ambiente. 
Il rispetto per l’ambiente, l’attenzione per il territorio, sono valori fondamentali per CO.PAD.OR. che rappresenta il perfetto connubio tra la tradizione alimentare italiana e le più moderne tecnologie industriali.
Ed è proprio alla luce della sua storica potenzialità aziendale, dell’efficienza della sua struttura che CO.PAD.OR. è protagonista nel mercato nazionale ed internazionale della trasformazione di pomodoro, con positive ricadute d’indotto nel nostro contesto territoriale di riferimento.
 

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