Conoscere i salumi Dop piacentini: pancetta e salame alla Pescarola

Seconda “puntata” alla Rocca Pescarola per conoscere i salumi Dop piacentini ed in particolare pancetta e salame, un’iniziativa voluta dall’associazione “Le Nostre Radici”, in collaborazione con il Consorzio Salumi DOP Piacentini, unico in Europa che può fregiarsi di ben tre salumi Dop, all’interno di una regione, l’Emilia- Romagna che ne ha il maggior numero, ben 44 tra Dop ed IGP.

Nonostante ciò, ancora pochi conoscono il valore ed il valore che sottintendono queste sigle: ecco il significato di questi incontri. Roberto Belli, direttore della struttura consortile, ha spiegato ancora una volta quale sono i compiti istituzionali che è tenuto a svolgere, su incarico del Ministero delle Politiche Agricole, il ruolo del consorzio di tutela e tutto ciò che presuppone in tema di controllo un prodotto tutelato, le prescrizioni produttive alle quali si devono attenere i produttori e quali maggiori garanzie sono offerte ai consumatori. Alessandra Scansani, tecnologo alimentare, che da sempre collabora con il consorzio dei salumi DOP Piacentini, supportata dalla segretaria del consorzio Lorella Ferrari, ha condotto una degustazione guidata su pancetta e salame DOP, illustrandone le caratteristiche distintive, i pregi e i possibili difetti.

E’spettato poi allo chef Ettore Ferri del Ristorante La colonna di S.Nicolò “tradurre” non solo gli straordinari sapori, ma anche la duttilità culinaria dei nostri salumi. Prima ha spiegato come si taglia e come si  impiattano pancetta e salame, quindi ha deliziato il palato dei presenti con due ricette:sushi di patate con pancetta piacentina Dop e rosmarino e maccheroni bobbiesi con ragù di pasta di salame con julienne di salame Dop piacentino.