rotate-mobile
Economia

Contributi per le filiere di mais, legumi e soia

Franzini: «Invitiamo a portare copia del contratto di coltivazione agli uffici tecnici»

Le domande di contributo “de minimis” per le filiere mais, legumi e soia potranno essere presentate a partire dal 15 dicembre 2021 fino al 17 gennaio 2022. «Si tratta del fondo per la competitività delle filiere agricole istituito con il decreto ministeriale 3 aprile 2020 n. 3432.ì» spiega Susanna Franzini, responsabile dei Servizi Tecnici di Confagricoltura Piacenza. «L’importo massimo ad ettaro è di 100 euro, fino ad un massimo di 50 ettari per domanda ad esempio: se un’azienda ha 30 ettari di mais e 30 di soia potrà chiedere il contributo per un massimo 50 ettari in totale».

Alla domanda andranno allegati, in funzione del tipo di Contratto di filiera, i seguenti documenti: copia del contratto di filiera e/o copia dell’impegno di coltivazione. «Il fondo, per il 2021 ha messo a disposizione 6 milioni di euro per la filiera del mais e 4.5 per quelle di legumi e soia. I soggetti che possono accedere all’aiuto sono le imprese agricole che abbiano già sottoscritto, entro il termine di scadenza della domanda di contributo, contratti di filiera di durata almeno triennale. L’aiuto spettante a ciascun richiedente è commisurato alla superficie agricola coltivata a mais, legumi (pisello da granella, fagiolo, lenticchia, cece, fava da granella e favino da granella) e soia. Non sono ammesse le colture destinate a insilato, produzione di seme, foraggio e produzione energetica. Invitiamo gli associati interessati che ancora non abbiano provveduto – conclude Franzini – a produrre copia dei contratti agli uffici tecnici il prima possibile».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contributi per le filiere di mais, legumi e soia

IlPiacenza è in caricamento