rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

«Contributi per le imprese che investono in nuovi inserimenti di risorse umane e in formazione»

Le imprese avranno tempo fino al 31 dicembre 2021 per presentare domanda di contributo

Le imprese avranno tempo fino al 31 dicembre 2021 per presentare domanda di contributo a fronte di nuovi inserimenti di risorse umane in azienda e della partecipazione a corsi di formazione. Il Commissario Straordinario, Filippo Cella, ha infatti approvato il bando “Formazione Lavoro” che consente l’attribuzione di un contributo alle aziende che accedono ad uno dei seguenti interventi:

Inserimento in azienda di risorse umane funzionali al rilancio produttivo. Con tale misura, come precisa il dott. Filippo Cella “Si vuole fornire uno stimolo ad introdurre nuove figure professionali con l’obiettivo di innovare l’organizzazione dell’impresa e del lavoro, intervenendo in ambiti oggi prioritari e strategici. L’attuale crisi economica ed occupazionale spinge infatti le aziende e i lavoratori a compiere uno sforzo maggiore, al fine di garantire un rinnovamento nei processi lavorativi, in modo da raggiungere un buon livello di competitività in sicurezza”. Sono infatti previsti contributi per: Tirocini extracurriculari; Contratti di apprendistato; Contratti per assunzioni a tempo determinato; Contratti per assunzioni a tempo indeterminato. Tali risorse umane devono essere inserite in azienda con l’obiettivo di innovare la gestione del lavoro e gli stessi processi aziendali, attraverso l’inserimento di nuovi strumenti o competenze legate alle seguenti tematiche strategiche:

-        Smart working.

-      Gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro (in relazione alla nuova situazione emergenziale).

-      Introduzione dei processi di e-commerce.

-      Nuove figure per l’innovazione (a titolo esemplificativo: export manager, digital manager).

A questa misura è destinato un fondo pari a 40.000 euro. Il contributo camerale è pari al 70% dei costi, fino ad un massimo di  3.000 euro. 

Con il secondo intervento, Formazione delle competenze per le imprese per gestire l’emergenza ed il rilancio produttivo, saranno invece riconosciuti contributi alle imprese che investiranno in formazione:

a.     Formazione sicurezza, finalizzata alla crescita delle competenze in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, anche in riferimento alle indicazioni post emergenza

b.    Formazione smart working, rivolta ad azioni per la crescita delle competenze in tema di smart working.

c.     Formazione competenze strategiche, per la crescita delle competenze strategiche post emergenza: a titolo esemplificativo marketing digitale, nuovi canali commerciali on line.

d.    Formazione e Certificazione Competenze digitali, per la crescita e la certificazione di alcune competenze digitali che sono alla base di molteplici processi di cambiamento post emergenza.

A questa misura, invece, è destinato un fondo pari a 15.000 euro. Il contributo camerale è pari al 70% dei costi, fino ad un massimo di 1.000 euro.

Il Commissario Straordinario ha precisato che “La Camera di commercio si riserva di destinare a tali interventi risorse aggiuntive che si rendessero disponibili, per fare fronte alle richieste pervenute”.

Le domande possono essere presentate a partire dal 30 settembre, fino al 31 dicembre 2021, salvo anticipato esaurimento dei fondi. Gli interventi finanziati possono anche solo essere previsti e non ancora realizzati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Contributi per le imprese che investono in nuovi inserimenti di risorse umane e in formazione»

IlPiacenza è in caricamento