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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Dal Texas per conoscere le startup più innovative nel settore scienze della Vita

In Camera di Commercio

Una volta tanto una delegazione straniera, e precisamente proveniente dal Texas, non si reca in Emilia Romagna e nella nostra città per conoscerne il food ed attivare scambi commerciali (anche se c’è in previsione di farlo), bensì per l’innovazione nel settore delle scienze della Vita, ovvero strumenti per innovare la ricerca e la salute. Si tratta di un gruppo dell’Italy-America Chamber of Commerce of Texas che nella  prossima settimana incontrerà alcune delle più interessanti start up, selezionate da un Comitato scientifico dell’Incubatore Inlab di Piacenza.  Un'iniziativa che è stata presentata alla Camera di Commercio dal direttore Alessandro Saguatti con Pierpaolo Ughini di Inlab, Emanuele Monaci, AGCI gruppo cooperative, Angelo Manfredini dell’Università Cattolica, Mariangela Spezia (con Luca Groppi) di Confindustria, Luca Piccinno, con il supporto di Luca Picinno di Aster e di Tiziana Carabia della Well.Com Agency. 

Il comitato tecnico scientifico di Inlab, di cui fanno parte diversi docenti dell’Università Cattolica, ha selezionato alcune tra le più innovative startup del territorio regionale, in sinergia con i referenti territoriali di Aster (società consortile dell’Emilia Romagna per l’innovazione e il trasferimento tecnologico al servizio delle imprese, delle università e del territorio). I profili selezionati sono stati inoltrati alla Italy-America Chamber of Commerce of Texas che sulla base degli stessi ha formato una delegazione di investitori e consulenti pronti a recarsi in Italia. Il progetto ha come obiettivo l’internazionalizzazione delle più innovative startup operanti nel settore Scienze della Vita. Oltre a supportarle nella ricerca di capitali, si va alla ricerca di strategie efficaci per la penetrazione all’interno del mercato americano e del Texas in particolare. «Ormai la nostra realtà - ha chiarito Mariangela Spezia di Confindustria - è il mondo e dobbiamo crescere insieme, fare filiera, andare all’estero arricchisce il territorio, non lo impoverisce». Un concetto condiviso da Monaci secondo cui «molte startup che nascono come cooperative, sono un ottimo strumento per sviluppare il valore imprenditoriale». Ad accompagnare la delegazione, composta da Jeffery Sheldon, Verena Kallhoff e John Kajander, sarà Alessia Paolicchi, direttore esecutivo della Italy-America Chamber of Commerce of Texas.  Dal 7 al 12 ottobre si terranno a Piacenza, così come a Parma, Modena e Bologna, gli incontri con le start up selezionate, in concomitanza con il Meet in Italy for Life Sciences , uno dei più grandi eventi di networking nell’ambito Scienze della Vita. La trasferta emiliana della delegazione texana si chiuderà il 12, con un incontro in Cattolica cui prenderà parte anche il sindaco di Piacenza, Patrizia Barbieri. 

Queste le start up che parteciperanno all’evento

U&O

Lavorano alla realizzazione di un esoscheletro funzionale, facile da configurare ed accessibile economicamente. 

INNUVATECH

Lavorano alla realizzazione di un ecografo portatile che si possa interfacciare con i più comuni dispositivi mobili (smartphone, tablet)

AGE

Lavorano alla realizzazione di una macchina che sfrutti la risonanza ciclotronica per portare alle persone enormi benefici in termini di salute. 

GREENBONE

Lavorano alla realizzazione di impianti ossei, derivati da strutture naturali come il legno, dotati di proprietà altamente rigenerative adatte ad affrontare la perdita di porzioni considerevoli delle ossa lunghe portanti carico a causa di traumi, tumori ed altri danni all’apparato scheletrico.

PROMETHEUS

Lavorano alla realizzazione di tessuti umani in 3D per la ricerca farmacologica, e in futuro, anche per i trapianti.

M3DATEK

Lavorano allo sviluppo di 3D-bioprinters, strutture chiave e materiali dedicati alla riparazione e alla rigenerazione tissutale.

NEURON GUARD

Lavorano alla realizzazione di un collare refrigerante come sistema integrato di protezione cerebrale per pazienti con ictus, trauma cranico grave e arresto cardiaco. 

AQUABUDDY

Lavorano al primo dispositivo elettromedicale che permette in pochi minuti di realizzare una doccia completa senza necessità di movimentare il paziente grazie ad un telino impermeabile monouso che consente di usare il letto come vasca da bagno. 

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