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Digital Platforms: «Siamo un gruppo italiano solido con esperienza trentennale»

L’acquirente di Selta: «I tre manager Claudio Contini, Marco Mennella e Marco Ricci hanno costituito un fondo di investimento lussemburghese. Non c’è il rischio di una successiva cessione a soggetti non individuabili»

L’acquirente di Selta, la società di Roveleto di Cadeo, intende effettuare alcune precisazioni in relazione all’articolo dal titolo “Selta, preoccupazioni per la solidità dell’acquirente” pubblicato, in data 8 maggio 2021, sul sito della nostra testata “IlPiacenza”.

«Digital Platforms SpA è un gruppo industriale interamente italiano, fondato e diretto da tre manager/imprenditori italiani – Claudio Contini, Marco Mennella e Marco Ricci - con esperienza trentennale nelle telecomunicazioni, nella finanza e nella consulenza. Per finanziare e gestire il progetto industriale, i tre manager hanno costituito LCS (LaCambre SCA SiCAV RAIF), un fondo di investimento lussemburghese la cui società di gestione è sottoposta a vigilanza da parte dell’Autorità di Vigilanza, la Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF). Conformemente alla regolamentazione vigente, LCS è dichiarata presso la Consob al fine di organizzare la raccolta di capitali in Italia attraverso il collocamento di titoli.

LCS è una società in accomandita per azioni, il cui controllo è assicurato dal socio Accomandatario LCAM (LaCambre Asset Management Luxembourg Sárl). LCAM è diretta da un Board composto solamente dai tre manager/fondatori: Marco Mennella, Claudio Contini e Marco Ricci, che hanno diritto di voto, poteri decisionali e di garanzia. LCAM è posseduta al 100% da La Cambre Invest Sárl, che è detenuta al 100% dagli stessi manager. Tutti i sottoscrittori del fondo LCS sono oggetto di una Due Diligence preliminare, prima di essere accettati come azionisti e tutti gli investitori nel fondo sono ben identificati, registrati all’ingresso e monitorati periodicamente.

Riguardo alla capacità finanziaria e al merito creditizio del gruppo, Digital Platforms SpA gode di importanti affidamenti bancari presso le principali istituzioni di credito nazionali. Si precisa che il rischio di una successiva cessione a soggetti non individuabili non sussiste in quanto sarebbe contrario alla normativa vigente. Peraltro, Digital Platforms SpA esprime valore per i suoi clienti, favorendo lo sviluppo di innovazione, tecnologie, prodotti e servizi di System Integration. Anche un’eventuale futura cessione sarebbe soggetta, in ogni caso, alla disciplina del Golden Power».

DigitalPlatforms S.p.A.

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