Ghizzoni in visita all’Arp: «Il Made in Italy di qualità è un traino per il Paese»

«Il made in Italy fa la differenza; dobbiamo renderci conto che l’estero rappresenta il nostro futuro perché c’è “fame” di italiano e l’avvenire per i prodotti di qualità come quelli dell’Arp è assicurato». Un’indicazione di indiscussa autorevolezza quella del piacentino Federico Ghizzoni amministratore delegato di Unicredit in visita oggi all’azienda cooperativa di trasformazione del pomodoro Arp di Gariga, «realtà - come l’ha definita il Presidente Piergiorgio Bassi - profondamente radicata sul territorio, anzi volano economico del territorio stesso». Bassi ha voluto ringraziare Unicredit, «nostra banca di riferimento, capofila che nel 2005 ci ha permesso di superare un momento difficile ed oggi abbiamo l’orgoglio di poter evidenziare, dai nostri numeri che questa fiducia è stata ben ripagata».

Il direttore Stefano Spelta ha poi evidenziato i dati di questa crescita costante che ha consentito alla cooperativa, grazie alla fiducia ed al lavoro dei soci, di crescere fino a raggiungere un fatturato di oltre 57 milioni di Euro nel 2013 ed una consistente diminuzione del sostegno. Questo - ha ribadito Spelta - grazie alla stabilità del trasformato che è passato dalle produzioni tradizionali soprattutto a polpa e cubettato e quindi ha consentito di diversificare i nostri mercati creando con i nostri clienti sparsi in tutta Europa e nei paesi extraUe, rapporti sempre più consolidati cui possiamo fare completo affidamento, stimati per la qualità indiscussa dei nostri prodotti. Per il futuro ci attendiamo dunque un ulteriore aumento del fatturato, ma soprattutto della redditività. Abbiamo allo studio numerose azioni per crescere, compreso la nostra base sociale e per questo chiediamo di continuare a sostenerci in questa crescita, anche in vista di Expoo 2015 dove saremo presenti con tutto il territorio piacentino».

«Expo - ha puntualizzato Ghizzoni - è un’occasione importante per il nostro paese e per l’economia piacentina, così come per l’agricoltura, settore essenziale, uno dei pochi che va bene e che come Unicredit continueremo a sostenere.Il made in Italy fa la differenza e la nostra qualità è assolutamente apprezzata all’estero. Arp che è capitale economico ma anche umano, la rappresenta appieno. Incominciano ad intravedersi segnali di ripresa, con le aziende che ricominciano ad investire. L’estero è il futuro, con la qualità italiana molto apprezzata su questo occorre investire». Ghizzoni ha confermato di vedere con favore un possibile ruolo di presidente Alitalia per Montezemolo “perché è uomo con alle spalle solide relazioni internazionali” ed ha ricordato che in passato qualche volta ha dato una mano allo zio per conferire il pomodoro all’Arp di cui era socio. Al termine la consegna di una foto che ritrae Gizzoni alunno alle elementari di Ivaccari, quindi una visita allo stabilimento in piena campagna di trasformazione.