rotate-mobile
Economia Baia del Re / Via della Conciliazione

I commercianti scrivono a Dosi e alla giunta: «No al supermercato in via Conciliazione»

Altro elemento che la Dirigenza dell'Unione evidenzia risiede nel fatto che la popolazione a Piacenza non cresca tanto da giustificare nuove strutture commerciali sia nel food che nel non food e, quindi, nuove aperture rischierebbero di compromettere la precaria sopravvivenza di quelle che già oggi con fatica sono operanti

Sull'ipotesi di apertura di un nuovo supermercato nell'aera all'incrocio tra via Conciliazione e viale Europa, interviene - con una nota ufficiale - l'unione commercianti di Piacenza.
Ecco il testo dell'intervento:

Gli Organi Direttivi dell’Unione Commercianti Piacenza coerentemente con il loro ruolo di osservatori di quanto viene proposto in città in materia di nuove aperture commerciali, hanno esaminato con attenzione la proposta di insediamento di una nuova struttura commerciale in Via Conciliazione angolo Corso Europa ed alla luce di quanto emerso hanno scritto al Sindaco di Piacenza ed agli Assessori competenti per dichiarare in modo motivato la loro contrarietà.

Nella lettera, gli Organi dell’Unione, riferiscono che la loro perplessità ad una tale ipotesi era già stata preannunciata in un incontro con l’Assessore Bisotti e l’Assessore Tarasconi  dal Direttore Dott. Giovanni Struzzola, ma gli articoli apparsi sul quotidiano locale hanno indotto l’Unione a prendere una posizione ufficiale indirizzandola con una lettera al Sindaco di Piacenza Dott. Paolo Dosi ed agli Assessori Bisotti e Tarasconi.

Nella lettera, la Giunta dell’Unione, sottolinea come l’ormai consolidato calo dei consumi dovuto al perdurare della pesante crisi economica stia mettendo a dura prova la sopravvivenza di moltissime attività commerciali di vicinato, e non.

Per l’Unione, inoltre, i dati pervenuti da fonti attendibili sull’andamento della distribuzione organizzata evidenziano come  anche la medesima, nelle sue varie marche, stia soffrendo nei bilanci faticando ad andare a pareggio.

Altro elemento che la Dirigenza dell’Unione evidenzia risiede nel fatto che la popolazione a Piacenza non cresca tanto da giustificare nuove strutture commerciali sia nel food che nel non food e, quindi, nuove aperture rischierebbero di compromettere la precaria sopravvivenza di quelle  che già oggi  con fatica  sono operanti.

Ulteriore spunto di riflessione della Dirigenza della Confcommercio locale si concretizza nella saturazione della zona interessata che vede già presente nelle vicinanze due strutture food di 2500 mq, altre più ridotte, ed in alcuni assi commerciali quali Viale Dante Alighieri e Via Colombo , in caso di realizzazione di nuovi insediamenti, come da proposta, comprometterebbero la tenuta delle attività che lì si svolgono con un  conseguente impoverimento del tessuto del piccolo commercio fondamentale per la città. Nella lettera perciò la Dirigenza dell’Unione esprime la sua contrarietà al nuovo insediamento che, se per legittimo sotto l’aspetto urbanistico, provocherebbe danni irreparabili al commercio di vicinato ed invita la Giunta ed il Sindaco ad analizzare attentamente le motivazioni adottate dall’Unione e rimandare qualsivoglia decisione a tempi migliori per il commercio e per l’economia locale.       

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I commercianti scrivono a Dosi e alla giunta: «No al supermercato in via Conciliazione»

IlPiacenza è in caricamento