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La Chiesa cattolica e la comunità internazionale: ne parla il vescovo Ambrosio alla Cattolica

L'incontro si terrà mercoledì 27 aprile alle 9.30 presso il Campus di Piacenza: interverrà anche Silvano M. Tomasi, a lungo osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite a Ginevra e rappresentante della Santa Sede presso l'Organizzazione internazionale

“La Chiesa cattolica e la comunità internazionale” è il tema dell’incontro che si terrà mercoledì 27 aprile alle ore 9.30 presso il Campus di Piacenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, cui interverranno il vescovo di Piacenza Gianni Ambrosio e Silvano M. Tomasi, a lungo osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite a Ginevra e rappresentante della Santa Sede presso l'Organizzazione internazionale.

Tra le molte caratteristiche che la Chiesa cattolica propone, quella di essere membro a pieno titolo della comunità internazionale con l’annessa possibilità di sviluppare relazioni diplomatiche con gli stati e con le organizzazioni internazionali e sovranazionali, è certamente una delle più peculiari.

La sua universalità/cattolicità e la propria struttura organizzata su base transnazionale hanno consentito che nel tempo l’azione diplomatica della Sante Sede, attraverso il suo qualificatissimo corpo di Nunzi apostolici, operasse incisivamente a tutela e promozione della libertà e della pace di tutti, come ancora recentemente dimostrato in occasione della normalizzazione delle relazioni diplomatiche tra gli Stati Uniti e Cuba.

Una vicenda quest’ultima che richiama alla memoria il viaggio nell’isola caraibica nella primavera del 1974 del futuro Segretario di Stato Agostino Casaroli. Il cardinale Casaroli è forse il più conosciuto di una schiera d’illustri diplomatici vaticani legati al territorio piacentino: basti ricordare il cardinale Antonio Samoré, cui Casaroli succederà nella carica di  Segretario della Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari, parmigiano ma formatosi in quella fucina di insigni ecclesiastici che è stato il Collegio Alberoni; il cardinale Silvio Oddi nativo di Morfasso, a lungo nunzio apostolico in Medio oriente e in Europa e poi prefetto della Congregazione per il clero; e ancora il coetaneo cardinale Opilio Rossi, nato a New York da genitori piacentini e anche lui negli stesi anni seminarista nel Collegio Alberoni nunzio in America latina e poi Presidente del Pontificio consiglio per i laici.

Anche a questa tradizione propria della Chiesa piacentina è legato l’incontro voluto dal prof. Antonio G. Chizzoniti su tema “La Chiesa cattolica e la comunità internazionale”. L’iniziativa, che s’inserisce nell’ambito delle attività degli insegnamenti di diritto canonico e diritto ecclesiastico italiano e comparato del Corso di Laurea Magistrale in giurisprudenza, è finalizzata ad approfondire gli aspetti giuridici e politici dell’azione diplomatica della Santa Sede alla luce del magistero di Papa Francesco. Due gli aspetti che saranno trattati.  Sull’attività della Chiesa Cattolica presso le istituzioni dell’ONU interverrà S.E. Mons. Silvano M. Tomasi, a lungo osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite a Ginevra e rappresentante della Santa Sede presso l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, vescovo e membro della Congregazione di San Carlo fondata a Piacenza dal beato Giovanni Battista Scalabrini alla fine dell’Ottocento. A seguire il vescovo di Piacenza – Bobbio S.E. Mons. Gianni Ambrosio con una relazione sul tema  “La Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE) e l’Unione Europea”, in qualità di vice-presidente di questo organismo che riunisce i vescovi rappresentanti degli Episcopati degli Stati membri dell'Unione Europea si soffermerà sullo stato attuale dei rapporti tra la Chiesa cattolica e le istituzioni dell’Unione. Introduce il prof. Antonio G. Chizzoniti.

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