«La nostra forza? La prontezza di adattarci ai cambiamenti del mercato»
L’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi in visita ad un’eccellenza del territorio piacentino: Agri Piacenza Latte
L’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi si è recato a Cortemaggiore al Caseificio del Consorzio Agri Piacenza Latte per conoscere un’eccellenza produttiva dell’agro-alimentare del nostro territorio, ovvero un Consorzio fondato oltre vent’anni fa e che oggi conta tra i propri soci oltre 150 produttori di latte (e circa 25.000 mucche) delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Piemonte e Friuli Venezia Giulia, imprese dunque presenti in ben 17 province del Nord Italia, il secondo in Regione con un fatturato di circa 80 milioni di euro.
Mammi è stato accolto dal presidente del Consorzio Marco Lucchini, dai vice Leonardo Bersani e Guido Bardi, dal direttore Roberto Arata e dal casaro Gianluca Giberti che lo hanno guidato in visita agli impianti di lavorazione fino ai magazzini di stagionatura, sia del Grana padano, che del Bianco d’Italia. «La nostra forza – ha sottolineato Lucchini ricordando il cammino percorso - è che siamo sempre in grado di recepire con prontezza ciò che succede sui mercati e ci adattiamo tempestivamente, anche se non sempre è agevole gestire la variabilità della situazione. Per di più i costi produttivi sono sempre elevati, pur in un mercato tonico; tutti ipotizzano un ulteriore aumento del prezzo del latte, ma bisogna fare attenzione ad un possibile calo dei consumi. Dunque focalizzare sempre tempestivamente la situazione e proseguire il nostro impegno di marketing per l’export».
Anche questo, oltre ovviamente alla compravendita del latte dei soci, sta diventando un punto di forza del Consorzio. Infatti nel caseificio di Cortemaggiore, oltre alla produzione delle quote di Grana Padano, è stata potenziata la stagionatura di un formaggio che sta andando benissimo sui mercati esteri, ovvero il Bianco d’Italia. ?Il caseificio dove è in funzione lo spaccio gestito dalla moglie del casaro signora Maria De Vivo da tre anni, oltre al magazzino di stagionatura del Grana Padano, si è dotato di nuovo magazzino di stagionatura per il Bianco d’Italia, costruita secondo i più moderni criteri tecnici che consentono un controllo ottimale di tutti i parametri tra cui temperatura ed umidità. Ed entro un anno sarà affiancato da una seconda analoga e modernissima struttura con le più recenti innovazioni tecnologiche.
Lucchini ha sottolineato alcuni dei servizi offerti ai soci, ovvero la raccolta della materia prima gestendo in appalto il trasporto del latte ai luoghi di destinazione, il tutto supportato da un sistema sanitario autoregolante in accordo con il metodo HACCP e il nuovo regolamento "Pacchetto igiene" che consente il monitoraggio continuo delle caratteristiche igieniche e qualitative del latte, dalla raccolta dalle aziende di produzione, al trasporto, alla consegna agli impianti di lavorazione. Inoltre si fornisce assistenza tecnica per il controllo della qualità attraverso un programma di analisi e quella fondamentale tecnico-amministrativa. L’assessore ha evidenziato tutto il proprio compiacimento per una realtà così importante per il sistema agro-alimentare piacentino ed ha assicurato il supporto della Regione per tutelare e valorizzare al massimo la qualità che il territorio piacentino esprime, anche attraverso realtà consortili come Agri Piacenza latte.