Dopo l’arrivo dei pagamenti del contributo comunitariodelle polizze dell’annata 2014 e 2013, per le quali sono stati stanziati 44, 1 milioni di euro di contributi pubblici per i viticoltori e 23,5 milioni a favore degli agricoltori ai quali non era stata erogata quota parte del contributo, è tempo di pensare alla nuova stagione produttiva. Scade infatti il 19 dicembre prossimo il termine entro il quale è possibile assicurare dalle condizioni metereologiche avverse i cereali autunno vernini come grano ed orzo. Una possibilità, quella della polizza invernale, che il Condifesa di Piacenza, ha deciso di dare ai propri associati in seguito ai cambiamenti climatici e all’aumento di fenomeni di precipitazioni intense.  I pacchetti assicurativi per i quali in alcuni casi procedono le negoziazioni, sono stati conclusi dal consorzio piacentino e tutelano l’imprenditore agricolo da molteplici fenomeni metereologici come grandine ed eccesso di pioggia ma anche da vento e neve.

“Con le condizioni atmosferiche registrate nell’ultimo periodo, afferma Stefano Cavanna, direttore del Consorzio di difesa di Piacenza, l’apertura anticipata della campagna assicurativa offre a tutti gli imprenditori agricoli la possibilità di mettere al sicuro le proprie produzione; infatti, con questa operazione si  scongiura il rischio che le avversità che si verificheranno nei prossimi mesi, si trasformino in anterischio ovvero eventi non risarcibili perché verificatisi prima della stipula del contratto assicurativo. Invitiamo pertanto coloro che non hanno provveduto alla stipula del contratto a contattare i nostri uffici per prendere visione delle proposte.” 

“Le polizze multirischio, ha aggiunto Gianmaria Sfolcini, presidente Condifesa Piacenza, saranno finanziate da un contributo pubblico che arriverà fino al 65% del premio; in questo modo gli imprenditori potranno preservare le proprie produzioni e dunque il reddito della loro attività dalle eventuali calamità invernali”.

 Ad oggi il consorzio ha aperto le assunzioni con le Compagnie Generali ed Itas, pertanto i soci potranno prendere contatto con i nostri uffici per eventuali preventivi.