Mercato immobiliare, prezzi in calo a Piacenza
L’Osservatorio residenziale nella regione attraversata dalla “Corsa rosa”. Dove pedala di più la domanda? Vince Cesena (+6,9%). Bologna (3.050 €/mq) provincia più cara, Ferrara (1.600 €/mq) la più economica
La corsa del Giro d’Italia (dal 5 al 28 maggio), non sarà la sola che attraverserà il nostro Paese, dalla Sardegna alla Lombardia. In occasione dell’anniversario dei 100 anni della manifestazione ciclistica, infatti, Casa.it (www.casa.it), Top Sponsor dell’evento, ha svelato il nuovo logo che ben rappresenta la corsa al “rinnovamento” già da tempo intrapresa dall’azienda.
Insieme con il Giro d’Italia, Casa.it lancia la “corsa del mercato residenziale” nelle regioni attraversate dal tour. La nona regione attraversata dalla corsa rosa è l’Emilia Romagna, che vedrà coinvolte Bagno di Romagna, Forlì e Reggio Emilia. A livello regionale, rispetto a maggio dello scorso anno, è cresciuta la domanda di abitazioni (+11,5%), accompagnata dai prezzi (+0,6%), con un valore medio di 1.790 €/mq. Il budget a disposizione delle famiglie per l’acquisto è di circa 143.000 euro.
Per quanto riguarda i prezzi degli immobili in offerta sul mercato, tra i capoluoghi di provincia registrano un segno positivo Reggio Emilia (+2,1%) e Forlì (+1,7%), che sono anche città di arrivo e di partenza della dodicesima tappa. Prezzi in calo invece a Piacenza e Rimini (-1,5%), a Ferrara (-1,4%), a Modena e Ravenna (-0,8%). Restano invece sostanzialmente stabili Cesena (+0,2%), Bologna e Parma (+0,0%).
Bologna (3.050 €/mq) è la provincia più cara, seguita a breve distanza da Rimini (2.600 €/mq) e da Forlì e Parma (2.100 €/mq). La più economica è invece Ferrara (1.600 €/mq). Nelle altre località, a Modena il costo è 1.980 €/mq, a Cesena 1.950 €/mq, a Ravenna 1.900 €/mq e a Piacenza e Reggio Emilia 1.850 €/mq.
Se sul fronte dei prezzi non ci sono dubbi, quali sono invece le “tappe” che pedalano più velocemente? A maggio, rispetto allo scorso anno, in Emilia Romagna la domanda è cresciuta del +11,5%. Le province più dinamiche risultano Cesena (+6,9%), Parma e Forlì (+6,5%). Seguono Bologna (+5,5%), Reggio Emilia (+5,1%), Piacenza (+3,7%), Ferrara (+3,6%), Rimini (+3,3%), Modena (+3,2%), Ravenna (+2,8%).
