Ok all’ottava salvaguardia, esultano gli esodati piacentini
Il portavoce Croci: «Possiamo finalmente andare in pensione. Purtroppo nel Piacentino rimangono fuori ancora cinque persone»
«L’ottava salvaguardia – fa sapere Angelo Croci, portavoce del Gruppo Esodati Piacenza - è legge dello Stato. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge di Bilancio 2017 l’ottava salvaguardia è legge dello Stato. Oggi festeggiamo la possibilità di andare, finalmente in pensione, dopo 5 anni di incertezze e tribolazioni, e anche il fatto di aver combattuto insieme per raggiungere quell’obiettivo. Ci siamo organizzati e in contatto con tanti comitati, con tante istituzioni locali, parlamentari, con i sindacati, con i media. Quanti presidi a Roma davanti a Montecitorio, al Mef , al ministero del Lavoro e in tutta Italia. Uomini e donne che ci hanno chiamati “esodati”, ed ora salvaguardati. Insomma, c’è l’abbiamo fatta a far valere il nostro diritto a non rimanere “senza pensione, senza stipendio, e senza ammortizzatori” dopo 40 e più anni di versamenti di contributi e con accordi ministeriali sindacali. Purtroppo la nostra soddisfazione non è completa perché rimangano ancora non salvaguardati dai 6mila ai 8mila soggetti a diritto in tutta Italia (dati Inps ma che non trovano conferma nei nostri dati). A Piacenza tra i nostri aderenti sono ancora cinque le persone che non rientrano in questa ottava salvaguardia. Ci attiveremo da subito per chiedere anche per loro una soluzione».