Open day all'università Cattolica: boom di future matricole

Gli studenti delle Scuole medie superiori piacentine che intendono proseguire i loro studi possono stare tranquilli: proprio a casa loro hanno a disposizione una delle migliori Università italiane, la Cattolica che, proprio per loro stamattina, tramite l’Open day, si è messa appositamente in vetrina per presentare la propria offerta formativa delle diverse Facoltà a cominciare da quella dal passato più glorioso e nel contempo tra le più moderne per l’aggiornamento che propone, ovvero Scienze e tecnologie agrarie e Scienze e tecnologie alimentari. Con loro Economia aziendale, Giurisprudenza, Scienza dell’educazione e della Formazione, cui si devono aggiungere, nell’ambito delle lauree triennali e Magistrali, il Programma di doppia laurea in Management internazionale e Diritto ed ecenomia delel banche e dei Mercati Finanziari.

Insomma il proprio “futuro merita di essere pensato” e questo 13° Open day, si apre con un’Università  che “nonostante il calo di iscrizioni verificatosi in quasi tutta Italia, registra, come ha avuto moto di sottolineare il direttore amministrativo Mauro Balordi, un aumento degli iscritti rispetto all’anno precedente ed il doppio delle adesioni rispetto all’Open Day dello scorso anno”.

Un imponente afflusso di ragazzi che stamattina hanno chiesto delucidazioni e chiarimenti agli stand di Scienze tecnologie agrarie, Economia, Giurisprudenza e Scienze della Formazione ed hanno partecipato agli incontri con i docenti universitari ed alcuni laureati delle facoltà piacentine già brillantemente inseriti nel mondo del lavoro, perché alcune di queste Facoltà, grazie anche alla consolidata sinergica collaborazione con il mondo produttivo ed imprenditoriale  della Regione e di quelle limitrofe, oggi assicurano rapidi e proficui inserimenti alla maggior parte dei laureati. Non solo: sono sempre più numerosi gli studenti che si iscrivono nelle nostre Facoltà, nonostante la presenza di Università nelle loro città di provenienza. Una fama che “Unicatt” si è davvero meritata per la qualità della ricerca e dell’insegnamento che impartisce.

Questi concetti sono stati ribaditi dai docenti che hanno incontrato gli studenti nei diversi appuntamenti per loro predisposti. Per la Facoltà di Agraria che dal prossimo anno sarà denominata Facoltà di scienze agrarie, alimentari ed ambientali e che, in base alle prime anticipazioni raggiungerà un ottimo risultato nella classifica stilata dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, era presente il Preside Lorenzo Morelli: con lui Marco Trevisan direttore dell’Istituto di chimica agraria e Francesco Masoero che dirige Scienze degli alimenti e della nutrizione, affiancati da un gruppo di studenti ed ex che si sono particolarmente distinti in concorsi e nelle attività produttive. Tra le numerose esperienze di ricerca in corso, quella con il Policlinico “Gemelli” su invecchiamento e nutrizione  e quelle con Ferrero e Barilla,

Ad Economia la Preside Annamaria Fellegara ed il docente di Marketing Daniele Fornari hanno illustrato le peculiarità dei percorsi formativi unitamente ad alcuni brillanti laureati, mentre a Giurisprudenza hanno partecipato il docente di diritto penale dell’economia Francesco Centonze con l’avvocato senegalese laureato a Piacenza Abdoulaye Mbodj. Infine a trattare di Scienze della Formazione Pierpaolo Triani docente di didattica e pedagogia speciale, con due laureate della Facoltà, Francesca Vincini e Marta Boledi.

Dunque per questo “futuro che merita di essere pensato” l’Università Cattolica ha predisposto davvero un bel programma e gli studenti delle superiori, hanno risposto davvero con un entusiasmo foriero di una costruttiva collaborazione.