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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Patto di stabilità: un danno per i Comuni

Un patto di stabilità da rivedere, per la parlamentare del PD Paola De Micheli. La rappresentate del direttivo piacentino del Partito democratico, a Montecitorio, ha dichiarato: “la circolare castiga i Comuni ed il tessuto produttivo del territorio ed è molto grave che il Governo non intenda muovere un dito”

La rappresentate del PD piacentino, l'on Paola De Micheli, a Montecitorio, ha puntato il dito contro il patto di stabilità, difendendo i comuni italiani e rimarcando come sia “grave che il Governo non intenda muovere un dito”.
  Comuni penalizzati dal patto di stabilità  

Per il Governo, la circolare (Circolare n. 2 del 27 gennaio 2009, ndr), non può essere toccata, perché tiene conto delle esigenze generali della Finanza Pubblica. Per la De Micheli, invece, “le richieste del PD intendono favorire i Comuni ed anche le piccole e medie imprese che saranno fortemente colpite, visto che non potranno sostenere nuovi investimenti per il futuro e si vedranno bloccare i pagamenti del passato”.

Un patto di stabilità che è assolutamente da rivedere anche per Confindustria. Per Emma Marcegaglia, infatti, non può fermarsi a quota 4.5 miliardi il limite degli investimenti da parte dei Comuni. Gli Enti Locali, ha sostenuto il presidente della Confederazione, devono poter fare, all'occorrenza, investimenti aggiuntivi.

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