5 per mille: 3mila cittadini lo hanno dedicato alle proprie amministrazioni
Più di 2700 cittadini di Piacenza e provincia hanno scelto di destinare parte dela propria Irpef alle amministrazioni. I più generosi sono gli abitanti di Rottofreno e Caorso. La più 'tirchia' è Fiorenzuola
Dopo il riparto, atteso da due anni ma ora pubblicato sul sito dell'Agenzia delle entrate, scatta la corsa al 5 per mille. La platea si allarga a tutti i 48 Comuni piacentini e il meccanismo si fa sempre più popolare: più di 2.700 cittadini hanno scelto, infatti, di destinare parte della propria Irpef alle proprie amministrazioni. Così Libertà di oggi, 7 marzo.
Più generosi i piacentini della città e gli abitanti di Rottofreno, seguiti sul podio da Caorso. A livello, invece, di numero di cittadini aderenti, Caorso sale al secondo posto dopo Piacenza e al terzo posto si colloca Castelsangiovanni.
Più stringata Fiorenzuola con solo 82 cittadini "mecenati". Superano quota cento, oltre al tris in pole position, anche Agazzano, Borgonovo, Podenzano e Gossolengo.I fondi sono vincolati al sostegno alle attività destinate al sociale (famiglie, asili nido, assistenza agli anziani e ai disabili, attività culturali e ricreative, sostegno al volontariato) e attingono a un pacchetto di 380 milioni messi a disposizione dalla finanziaria 2009.
2007-2009 - Se da un lato sono stati pubblicati on line i dettagli dei destinatari, dall'altro lato gli aderenti aspettano ancora i pagamenti delle passate edizioni: parte del 2006, tutto il 2007 e tutto il 2008. Da Roma arriva la promessa di liquidare entro quest'anno almeno la prima e la seconda edizione, ma la certezza sul quando ancora non c'è.
