Prosegue con determinazione la programmazione per la nuova campagna del pomodoro di Copador, ubicata a Collecchio, in provincia di Parma, una delle più importanti cooperative di trasformazione del pomodoro d’Europa, di cui sono soci molti produttori piacentini: il recente consiglio di amministrazione, svoltosi venerdì sera, ha ribadito la volontà dei soci proprietari dell’azienda, con il pieno supporto delle organizzazioni di prodotto e delle associazioni professionali nonché degli istituti di credito referenti che, si fa sapere dalla direzione, hanno riattivato completamente i normali canali finanziari, di avviare le consuete procedure per la campagna di trasformazione per il 2013,  mettendo in azione i necessari passaggi di pianificazione per razionalizzare al massimo le abituali  operazioni che precedono l’avvio della campagna stessa.

I soci hanno dunque risposto positivamente alle proposte già a suo tempo avanzate nelle varie assemblee e fatte proprie dal rinnovato consiglio di amministrazione e pertanto si procederà ai necessari piani di semina per giungere alla campagna di trasformazione con superfici e quantitativi in grado di rispettare il piano industriale a suo tempo elaborato.

Pertanto, appena si verificheranno adeguate condizioni metereologi che,i soci procederanno con le consuete attività colturali, per essere in grado, nei tempi stabiliti, di dare corso alla campagna di trasformazione, con l’auspicio di una positiva conclusione soddisfacente per tutti gli stessi soci.