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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Podenzano / Località Gariga

«Premiati da un prodotto veramente italiano e una filiera corta»

Riunione a Pizza +1 dei soci del Consorzio Piacenza Alimentare: «Una squadra coesa è vincente sui mercati esteri». Il saluto del Presidente della Provincia Massimo Trespidi

«Ci ritroviamo da un po’ di tempo con più regolarità, per condividere le nostre esperienze, i nostri problemi e questo è essenziale se vogliamo espandere ulteriormente il nostro businnes sui mercati esteri che, nonostante questo difficile momento, continuano a privilegiare i prodotti italiani di qualità come i nostri. Dobbiamo incentivare quindi l’export perché questo è il vero futuro del settore». Così il vicepresidente Sante Ludovico, amministratore unico della La Pizza +1, ha focalizzato il significato della riunione che ha radunato parte dei soci del Consorzio Piacenza Alimentare (80 ditte, il consorzio più importante in Italia per l’export sui mercati di tutto il mondo), presso lo stabilimento che, a distanza di 16 anni, è presente con la sua produzione di pizze e focacce, non solo sulle più grandi catene della Gdo, così come nelle cucine delle maggiori Aziende di catering italiane, ma altresì in moltissimi paesi europei ed extraeuropei.

Così, dopo la Cantina 4 Valli, è toccato allo stabilimento di Gariga, ospitare un «vertice che - ha ricordato Ludovico - possa fare il punto dello stato dell’arte per far crescere le nostre aziende con il Consorzio, deputato, fin dalla sua costituzione, a creare sinergie per vincere sui mercati esteri». I numeri stanno pienamente confermando questa mission, così come attestano che «per acquistare nuovi sbocchi esteri, occorre ancora una volta puntare sulla qualità, sulla distintività territoriale dei prodotti, scelte precise come ha fatto per esempio Pizza +1 che, nell'ambito di un mercato globale che mira a rendere il cibo sempre più anonimo e standardizzato, ha puntato su un prodotto veramente italiano, su una filiera corta e fondata su fornitori conosciuti e vicini, che utilizza solo ingredienti di alta qualità: dalla mozzarella, al pomodoro, all’olio extravergine di oliva, l’unico grasso che arricchisce l’impasto ed insaporisce pizze e focacce».

Così, dopo l’Italia, Pizza+1 ha conquistato Svizzera, Francia, Germania, Russia, Polonia, Romania, Inghilterra e Spagna, supportata da uno stabilimento dotato di tutte le attrezzature più moderne e studiato con una filosofia di garanzia del prodotto in grado di soddisfare le esigenze igieniche richieste da tutti i disciplinari internazionali. Per di più, da circa un anno, con notevole successo, oltre alla linea bio, Pizza +1 ha puntato su una linea di totale territorialità, utilizzando grano fornito dal Cap di Piacenza, per una farina preparata dal Molino Dallagiovanna, con pomodoro dell’Arp di Gariga. Alla riunione presieduta dal presidente del Consorzio Giovanni Rebecchi e dedicata all’esame dell’art. 62, è intervenuto per un breve saluto il presidente della Provincia Massimo Trespidi che ha ricordato come l’unità operativa sua fondamentale per vincere le sfide di rilancio del territorio.

Lo prova il successo dell’accordo raggiunto con la Divisione Roads Autogrill Italia che propone i prodotti piacentini nei sei punti vendita Autogrill del territorio piacentino, lungo le due principali direttrici autostradali, ovvero Milano-Bologna e Torino–Brescia, (Fiorenzuola d’Arda est e ovest, Somaglia est e Somaglia ovest, Nure nord e Trebbia nord): «un’affermazione straordinaria che ci lascia ben sperare- ha detto Trespidi- per le iniziative legate al fondamentale appuntamento di Expo 2015».

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