«Abbiamo bisogno di un mercato degli affitti che funzioni bene, soprattutto per favorire la mobilità del lavoro. Per questo, valutiamo con attenzione le proposte di detassazione degli immobili locati, che la Confedilizia ha portato all’attenzione del Governo, con particolare riguardo a quelle concernenti i contratti concordati, che sono d’impatto finanziario molto limitato». L’ha detto il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Enrico Morando, intervenendo a Piacenza al venticinquesimo convegno del Coordinamento legali della Confedilizia che, alla Sala Convegni della Banca di Piacenza in via Primo Maggio, ha avuto esperti di tutta Italia. Il viceministro Morando ha anche detto che l’introduzione della local tax dal 2016 “deve essere ripensata alla luce della decisione di eliminare l’Imu e la Tasi sulla prima casa”.

L’annuale appuntamento ha raccolto un numero altissimo di partecipanti accolti in nome della Banca di Piacenza dal presidente d’onore avv. Corrado Sforza Fogliani. “Bene l'abbandono della contestatissima tassazione sulla prima casa annunciata dal presidente del Consiglio - ha esordito il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani - ma, considerata la crescita esponenziale della pressione fiscale, è ora necessaria un'azione più radicale e generalizzata. L'impegno del presidente Renzi ad eliminare la tassazione sull'abitazione  principale, senza distinzioni, è un passo importante e rappresenta l'inizio di quel cambio di direzione, ripetutamente invocato da Confedilizia. Anche il ministro Padoan ha parlato della necessità di far crescere i consumi interni attraverso la riduzione delle tasse, in particolare quelle sulla casa: «Cogliamo questi primi segnali e dobbiamo sostenerli sapendo che i nemici del risparmio immobiliare sono tantissimi e costituiscono una notevole forza d’urto e si manifestano con interventi autorevoli in campo nazionale e non solo. Accordiamo fiducia all’annuncio di un primo intervento di tassazione, noi stiamo addosso al Governo perché ad una riduzione della tassazione di una parte del settore immobiliare non corrisponda un aggravio di altra, come ad esempio quello delle cosiddette seconde case».

Il convegno è iniziato con il saluto introduttivo del sindaco di Piacenza Paolo Dosi che ha rilevato come il convegno costituisca un importante riferimento non solo legislativo, ma anche per le decisioni degli amministratori in tema di politiche della casa, e dall’avv. Elena Baio presidente dell'associazione "Amici veri a tutela degli animali domestici", associazione, che tra gli altri, ha lo scopo di promuovere e tutelare i diritti degli animali domestici e gli interessi di coloro che li detengono.

L’intenso programma coordinato dall’avv. Cesare Rosselli è proseguito con le relazioni base dell’avv. Carlo del Torre sul tema REQUISITI E RESPONSABILITA’ DELL’AMMINISTRATORE e dell’avv. Nino Scripelliti su LOCAZIONI “DIVERSE” ESTRANEE ALLA DISCIPLINA DELLE LEGGI N. 392/’78 e 431/’98 (fabbricati non abitativi).

L’on. Misiani: "Dopo il bonus degli 80 euro, abbiamo azzerato l'Irap sul costo del lavoro a tempo indeterminato, e azzerato i contributi per le assunzioni stabili per il 2015; ora è giusto dare un segnale anche sulla tassazione immobiliare, che è passata da 10 miliardi nel 2011 a 24 miliardi l'anno passato”.

L’on. Carlo Giovanardi: “Il crollo economico dell'Italia è stato determinato da una visione punitiva della casa, bisogna tornare a considerare gli immobili come lo sono stati per tantissimi anni, bisogna tassare quanto si guadagna e non i risparmi delle famiglie”.

Il sen. Maurizio Gasparri: "Noi di Forza Italia facemmo della detassazione della prima casa un cavallo di battaglia realizzato; poi i governi Monti, Letta e Renzi ne hanno triplicato la tassazione. Rivendichiamo il copyright sulla riduzione del prelievo fiscale sulla e casa aspettiamo al varco i convertiti per capire se fanno sul serio o soltanto propaganda".

Tanti i contributi tecnici di portata nazionale di approfondimento, delucidazioni, pareri, possibili evoluzioni e flash operativi espressi in una giornata d’intenso lavoro che ha visto colma la sala per tutto il tempo dei lavori dalle 9,30 alle 19,10 con un solo breve intervallo. 

I RELATORI

Oltre ai relatori citati hanno animato il convegno con i loro interventi; sulla prima relazione prof. avv. Vittorio Angiolini, avv. Pier Paolo Bosso, avv. Guerino De Santis, magistrato Caterina Garufi, avv. Graziella Grassi, avv. Vincenzo Nasini, dott. Antonio Nucera, avv. Fabio Ramadori, magistrato Giacomo Rota, magistrato Antonio Scarpa, avv. Luca Stendard, avv. Paola Tamanti. Sul secondo tema avv. Daniela Barigazzi, avv. Pier Paolo Bosso, avv. Domenico Capra, avv. Paola Castellazzi, avv. Antonino Coppolino, prof. avv. Vincenzo Cuffaro, avv. Giuseppe Cusumano, magistrato Antonio Mazzeo Rinaldi, avv. Paolo Scalettaris, magistrato Antonio Scarpa, avv. Ascanio Sforza Fogliani, avv. Gabriele Spremolla, dott.ssa Elisabetta Tinelli, avv. Francesco Massimo Tiscornia.

I lavori sono stati trasmessi in streaming sul sito www. Confedilizia.it; allo stesso sito possono essere prenotati gli Atti del Convegno.