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Economia

Servizi Pubblici Locali: Uil, guai a una privatizzazione totale

Nel 2011 nella nostra Provincia scadranno tutte le concessioni, sia del Trasporto Pubblico Locale che dell’Igiene Ambientale e si riapriranno le gare. La UilTrasporti Piacenza, oggi all'8° congresso provinciale: “Non è più accettabile che queste aziende vengano demandate a una governance aziendalistica di tipo privato”

Non si può procedere ad una privatizzazione totale dei Servizi Pubblici Locali. È il sunto dell'ottavo convegno organizzato questa mattina dalla UilTrasporti Piacenza. Il segretario uscente, Enzo Moggi, è stato categorico: “Crediamo che la riforma dei servizi pubblici locali, art. 15 del Decreto Legge del 9 Settembre 2009, debba subire delle modifiche e contemplare le proposte delle Organizzazioni Sindacali”.

Le proposte investono il tema della tutela ambientale, dell'interesse degli utenti finali, della qualità della vita. “Siamo convinti che non è certo attraverso la riduzione del ruolo della Pubblica Amministrazione nelle società di gestione dei Servizi Pubblici Locali che vengono aumentate la qualità dell’offerta ambientale, il ruolo e la responsabilità sociale dell’impresa operante nel territorio della sicurezza del lavoro, delle tutele sociali per i lavoratori e, per ultimo, delle compatibilità economiche”. La ricaduta sulle tasche dei cittadini, per la UilTrasporti, è una conseguenza inevitabile. Senza contare che i lavoratori del sistema privato sono “i primi a pagare questa grave crisi economica” e che gli imprenditori, invocano “l’aiuto pubblico per poter rimanere sul mercato ed essere competitivi”.
  Non è più accettabile una governance di tipo privato per queste aziende  

Fra meno di due anni, a Piacenza, scadranno tutte le concessioni, sia del Trasporto Pubblico Locale che dell’Igiene Ambientale e verranno riaperte le gare. Gare che, per UilTrasporti, dovranno premiare la qualità più che il “miglior ribasso economico”. La ragione è una sola: “adempiere ad un senso civico di rispetto nei confronti dei cittadini, che pagano l’erogazione dei servizi e che si aspettano da essi una migliore prospettiva di qualità della vita”. E il bene dei cittadini sembra essere una costante dell'ottavo congresso UilTrasporti. Ecco le richieste del segretario Moggi al Comune di Piacenza:

“Il comune di Piacenza  ha un bilancio di circa 160 milioni di euro e lo stesso viene gestito democraticamente da 40 consiglieri eletti dal popolo, più il sindaco. Il bilancio di un’azienda di trasporto come Tempi Spa. è di circa 30 milioni di euro e sarebbe auspicabile che, allo stesso modo, venisse amministrato democraticamente da un consiglio di amministrazione più ampio e partecipato. Nello specifico chiediamo al Sindaco, al Presidente della Provincia, agli Assessori preposti Avvocato Passoni e Dott.ssa Fellegara che, nell’interesse del bene comune, si uniscano le forze al di là delle ideologie politiche, per il bene dei cittadini e dei lavoratori interessati. Non è più accettabile  - conclude - che queste aziende vengano demandate a una  governance aziendalistica di tipo privato”.
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