Si rafforza il peso delle imprese straniere: in città sono il 15%
Ulteriore passo in avanti per le imprese guidate da cittadini stranieri a Piacenza e provincia. Il loro peso è del 10,4% di un punto e mezzo sopra la media nazionale. I dati della Camera di Commercio
Sono risultate 3.140 le imprese straniere registrate a Piacenza a fine settembre. Rispetto all’inizio dell’anno la consistenza è aumentata di 56 unità, variazione di segno opposto a quella che ha caratterizzato lo stock imprenditoriale complessivo. Analogo movimento si è registrato anche nelle province vicine.
Imprese straniere registrate. Piacenza e territori di confronto. Serie storica
2011 |
2012 |
2013 |
2014 |
Settembre 2015 |
|
Piacenza |
2.965 |
2.987 |
3.011 |
3.084 |
3.140 |
Parma |
4.403 |
4.519 |
4.541 |
4.610 |
4.795 |
Reggio Emilia |
6.669 |
6.945 |
7.182 |
7.411 |
7.664 |
Cremona |
2.789 |
2.889 |
2.922 |
2.962 |
3.047 |
Lodi |
1.843 |
1.864 |
1.891 |
1.960 |
1.993 |
Pavia |
4.139 |
4.332 |
4.437 |
4.685 |
4.857 |
Emilia Romagna |
42.604 |
44.396 |
45.744 |
47.156 |
48.579 |
ITALIA |
454.029 |
477.519 |
497.080 |
524.674 |
545.968 |
Fonte: elaborazioni CCIAA di Piacenza su dati Infocamere StockView
Viene confermato il fatto che a Reggio Emilia il peso delle imprese non italiane è il più significativo tra le province in esame (13,7%). Nella media nazionale si scende al 9% mentre a Piacenza si è arrivati al 10,4%. Se l’esame si concentra sulle sole imprese individuali il dato piacentino sale fino al 15%. Nel corso dei primi 9 mesi le iscrizioni di imprese straniere sono state 262. Ad esse si sono contrapposte 208 cessazioni, concentrate nelle costruzioni (il 46% del totale). I dati rivelano che gli stranieri scelgono nello specifico alcuni settori per intraprendere nuove attività. Sicuramente l’edilizia, dove il 29% delle imprese presenti è straniero, ma anche il complesso dei servizi (comprendenti noleggio, agenzie di viaggio e servizi vari) dove 16 imprese su 100 non sono italiane e poi ancora l’alloggio e ristorazione che ha 11 imprese su 100 non appartenenti ad italiani. I settori che al contrario risultano meno “appetibili” sono l’agricoltura, la fornitura di acqua ed energia e le attività immobiliari.Confrontando la consistenza ad inizio anno e quella a settembre nell’ambito dei diversi settori, se ne ricava che le uniche variazioni di segno negativo hanno interessato l’edilizia ed il manifatturiero. In crescita i restanti ambiti.
Provincia di Piacenza: imprese straniere per settore di attività
Imprese Straniere |
% Imp.Straniere |
|||
Sezioni Ateco2007 |
Registrate |
Attive |
sul Totale Imprese |
|
A Agricoltura, silvicoltura pesca |
79 |
76 |
1,5 |
|
C Attività manifatturiere |
157 |
145 |
5,3 |
|
E Fornitura di acqua; reti fognarie, rifiuti |
1 |
1 |
1,8 |
|
F Costruzioni |
1.469 |
1.430 |
29,0 |
|
G Commercio all'ingrosso,al dettaglio e riparaz. |
607 |
581 |
8,9 |
|
H Trasporto e magazzinaggio |
92 |
82 |
8,3 |
|
I Attività dei servizi alloggio e ristorazione |
246 |
225 |
11,3 |
|
J Servizi di informazione e comunicazione |
31 |
30 |
5,1 |
|
K Attività finanziarie e assicurative |
16 |
16 |
2,7 |
|
L Attivita' immobiliari |
21 |
19 |
1,7 |
|
M Attività professionali, scientifiche e tecniche |
30 |
28 |
3,5 |
|
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi vari |
98 |
94 |
16,3 |
|
P Istruzione |
7 |
7 |
5,7 |
|
Q Sanita' e assistenza sociale |
12 |
12 |
8,1 |
|
R Attività artistiche, sportive, di intratt. e divertim. |
20 |
16 |
5,6 |
|
S Altre attività di servizi |
118 |
112 |
9,5 |
|
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro |
3 |
3 |
100,0 |
|
X Imprese non classificate |
133 |
3 |
15,3 |
|
TOTALE |
3.140 |
2.880 |
10,4 |
Fonte: elaborazioni CCIAA di Piacenza su dati Infocamere StockView
Il comune nel quale la presenza di queste imprese è più spiccata è quello di Piacenza (14,9%). Seguono Rottofreno, Borgonovo, Sarmato, Castel San Giovanni e Gragnano. In sostanza la parte più occidentale della provincia. La dinamica tendenziale delle ditte individuali con titolare straniero letta a partire dal 2004 non ha conosciuto soste: la loro incidenza –partita dal 6,6%- è arrivata al 15% già ricordato. Sono 2.606 nel complesso (maschi e femmine), di cui 492 donne.