«Siamo stanchi, pagate gli arretrati ai poliziotti»
Intervento del sindacato di polizia Siap sulla mancata applicazione del contratto: «Straordinari, indennità, missioni e buoni pasto in ritardo di 15 mesi»
«Siamo stanchi, la situazione è ormai grave e intollerabile. L’ingiustificato e inaccettabile ritardo nell’applicazione del nuovo contratto, e quindi degli incrementi contrattuali derivanti sia per la parte economica che per la parte normativa compresi gli arretrati spettanti, il ritardo cronico nel pagamento degli straordinari e delle altre indennità, il ritardo nella liquidazione delle missioni nazionali ed internazionali ed il ritardo nella corresponsione dei buoni pasto, è oltre ogni limite di sopportazione».
Così in una nota il segretario provinciale del sindacato di Polizia Siap di Piacenza, Walter Verardi.
«Siamo sempre meno e sempre più vecchi - scrive - mentre aumentano le richieste di sicurezza dei cittadini e le emergenze cui fare fronte (in ultimo quella ucraina con le decine di migliaia di profughi in Italia) obbligandoci al lavoro straordinario retribuito dopo anni. Anche i poliziotti, molti monoreddito, pagano la crisi economica e l’aumento sconsiderato delle bollette energetiche. Per questo motivo inizia dal 1 aprile una mobilitazione in tutta Italia che vedrà i rappresentanti del Siap distribuire un volantino con il quale si spiegano le ragioni della protesta e della battaglia per la tutela dei diritti reali dei poliziotti. A Piacenza consegneremo il comunicato ai colleghi lunedì mattina 4 aprile».
