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Contrattualizzati / Castel San Giovanni

Stabilizzati 70 precari al magazzino Zara di Castelsangiovanni

Fiege logistc, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti: «Bene il passaggio di 70 lavoratori da precari a tempi indeterminato»

«Così si accorcia la filiera del lavoro e si aumentano i diritti di chi lavora. E a beneficiarne è la qualità del lavoro». Le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti di Piacenza si definiscono «soddisfatte dell’intesa raggiunta» alla Fiege logistica di Castel San Giovanni che ha visto il passaggio di 70 lavoratori da contratti a termine e contratti a tempo indeterminato, stabili quindi. «Dopo le internalizzazioni del febbraio scorso – spiegano in una nota– il percorso sta proseguendo nel magazzino che movimenta le merci di Zara a Castelsangiovanni, con 70 lavoratori che passano da contratto a tempo determinato a un contratto stabile».

«Con il passaggio diretto si è ottenuto l’accorciamento della filiera, oramai strada maestra da percorrere per il sindacato confederale, che determina un ottimo risultato sia sul piano economico che produttivo». L’accordo ha visto l’impegno delle sigle sindacali, oltre alla valorizzazione e alla stabilità dei lavoratori prevederebbe un miglioramento delle condizioni individuali dei dipendenti, «garantendo e migliorando la copertura degli istituti contrattuali». «L'obiettivo – concludono da Cgil, Cisl e Uil - è quello di realizzare un modello produttivo in grado di incrementare gli standard qualitativi dei servizi offerti al cliente e al contempo realizzare maggiori garanzie per i livelli occupazionali e migliori condizioni di lavoro a beneficio di tutto il territorio».

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