Sulla Tari il derby in realtà lo vince Cremona
Il Comune di Piacenza fa notare di avere la tassa dei rifiuti più bassa di Cremona, ma arriva la smentita. L'assessore Manzi (Cremona): «In realtà abbiamo le tariffe più basse di tutti». L'assessore Gazzola si scusa: «Uno spiacevole errore materiale»
Se il Piacenza Calcio ha demolito allo stadio Garilli con un secco tre a zero gli “odiati” – sportivamente parlando – cugini cremonesi, i lombardi si prendono una rivincita sonora confrontando le tasse della loro città con quelle della Primogenita. La querelle tra i due comuni è iniziata con la diffusione di una serie di dati del Comune di Piacenza, riportati da IlPiacenza.it e ripresi da CremonaOggi. L’assessore al bilancio Luigi Gazzola, giustificando l’entità delle imposte comunali piacentine, metteva a confronto la Tari del 2016 del capoluogo con quella delle più importanti città vicine. Tra queste anche Cremona. L’assessore, numeri alla mano, faceva notare la distanza tra la Tari di Piacenza e quella di Cremona. Secondo gli uffici del Comune, di là dal Po presentavano la Tari più alta.
La notizia, ripresa da CremonaOggi, ha provocato l’immediata risposta dell’assessore al bilancio di Cremona Maurizio Manzi. «Non so da dove abbia preso i dati riferiti a Cremona – ha detto Manzi a CremonaOggi - quelli riportati nell’articolo sono quasi il doppio rispetto a quelli reali. D’altra parte non abbiamo mai avuto dubbi che le tariffe di Cremona siano tra le più basse: lo confermano anche le rilevazioni di soggetti terzi fatte più volte nel tempo, come associazioni di categoria del commercio e sindacati». Manzi rettifica dunque le cifre fornite dal Comune di Piacenza al nostro quotidiano. Preso atto della smentita e della cantonata del Comune di Piacenza riportata da questa testata, diffondiamo le cifre corrette. La Tari per un appartamento di 80 metri quadrati a Cremona, abitato da due persone, vale 138 euro e non 266 come erroneamente diffuso. Quella per un’unità immobiliare di 100 metri quadrati e tre residenti vale invece 185 euro e non 341.
La nota del Comune di Piacenza
«Con riferimento alla notizia diffusa dal quotidiano on-line IlPiacenza – precisa l’assessore Gazzola - il giorno 4 febbraio, e ripresa dal quotidiano on-line CremonaOggi relativamente al confronto Tari 2016 di diversi comuni capoluogo, tra i quali Piacenza e Cremona, si precisa che - per uno spiacevole errore materiale - il dato riferito alla Tari 2016 del Comune di Cremona non era corretto. Effettuando le opportune verifiche, Cremona risulta la città con le tariffe TARI 2016 più basse rispetto alle altre città oggetto del confronto. A questo proposito, si ritiene doveroso inviare i prospetti corretti di raffronto delle tariffe TARI 2016».
TARI 2016 (2 persone, 80 mq)
CITTA' TARI 2016 (in euro) al lordo del tributo provinciale
CREMONA 144,46
RAVENNA 188,39
PARMA 205,47
PIACENZA 210,24
MODENA 214,63
REGGIO EMILIA 214,85
CESENA 218,56
RIMINI 219,33
BOLOGNA 228,48
FORLI' 230,85
PAVIA 242,25
FERRARA 257,52
TARI 2016 (3 persone, 100 mq)
CITTA' TARI 2016 (in euro) al lordo del tributo provinciale
CREMONA 194,85
RAVENNA 238,91
PARMA 255,00
CESENA 262,90
PIACENZA 275,72
RIMINI 277,07
FORLI' 278,92
BOLOGNA 285,60
MODENA 288,04
REGGIO EMILIA 294,73
PAVIA 303,41
FERRARA 324,58