Alla scuola alberghiera e di ristorazione Ial un viaggio culinario tra le valli di Piacenza

“Un po’ di PO a Piacenza: divagando per le sue valli” è il tema con cui gli allievi della Scuola alberghiera e di ristorazione di Piacenza, gestita da Ial Emilia Romagna, nella giornata di mercoledì 14 dicembre, accoglieranno famiglie, istituzioni e imprese per gli auguri di Natale. La festa tradizionale per la Scuola di Via Campesio, sospesa per qualche anno a causa dell’emergenza sanitaria, riprende con la presenza del presidente dello Ial Ciro Donnarumma e del Segretario della Cis Michele Vaghini.

«Il percorso formativo che Ial propone si riconduce ad un profilo professionale strettamente legato al territorio, alle eccellenze delle sue materie prime e alle antiche quanto rinomate tradizioni culinarie piacentine – spiegano dall’ente di formazione -. E’ pertanto importante formare operatori della ristorazione che sappiano riconoscere la ricchezza enogastronomica della provincia in cui operano e nella quale andranno una esercitare una professione che saprà e dovrà raccontare Piacenza in tavola».

La festa «sarà anche l’occasione per vivere con le famiglie un momento che le incoraggi a sostenere con consapevolezza la scelta formativa dei loro figli e le aiuti a riconoscere la scuola come una importante ed imprescindibile comunità educante. I docenti della scuola, esperti e conosciuti ristoratori, pasticceri, barman e maitre del nostro tessuto enogastronomico produttivo guideranno i ragazzi in questa giornata di festa».

«All’interno della scuola – concludono dalla direzione di Ial Piacenza - è attivo un ristorante didattico aperto a chi vuole degustare specialità locali e non, affidandosi ai giovani adolescenti che si stanno formando, ma non dimentichiamo che l’Agenzia di Piacenza dello Ial è attiva rispetto a tutti i filoni della formazione professionale finanziata per giovani, ma anche per adulti che vogliono qualificarsi o riqualificarsi per rientrare nel mondo del lavoro se disoccupati».