Allegro con Brio, Orchestra dei Fiati del Conservatorio Nicolini
L'Orchestra di Fiati del Conservatorio Nicolini di Piacenza, diretta da Luciano Caggiati, sarà protagonista del nuovo appuntamento di Allegro con Brio, domenica 21 maggio alle 17 alla Sala dei Teatini. La rassegna cameristica aperta alla città, ad ingresso gratuito, organizzata dalla Fondazione Teatri di Piacenza in collaborazione con il Conservatorio di Musica Nicolini di Piacenza, proporrà un suggestivo programma incentrato su celebri e amatissime musiche di Maurice Ravel e Modest Petrovi? Musorgskij.
Il programma si aprirà con Ravel e la sua Pavane pour une infante défunte, nell'arrangiamento di Johan de Meij. “La pavana, antica danza italiana o spagnola di carattere grave, ben si adatta qui con i suoi ritmi solenni ad esprimere la sofferenza per la morte di una giovane fanciulla - spiega Luciano Caggiati nelle note di presentazione al concerto -. Pur essendo un lavoro giovanile, esso contiene in germe molti elementi tipici dell'armonia e della condotta melodica raveliane, e costituisce dunque una pagina particolarmente interessante nella sua lineare semplicità.
Seguirà il popolarissimo Boléro, proposto nell'arrangiamento di Henk van Lijnschooten, il cui fascino si rinnova immutato ad ogni ascolto.
Sarà poi la volta di Musorgskij e dei suoi Quadri di un'esposizione, nella trascrizione di Ravel e arrangiamento di Paul Lavender. Composta originariamente per pianoforte nel 1874 per onorare la memoria dell'amico architetto Viktor Hartmann, la partitura di Musorgskij venne ispirata da una serie di quadri e disegni del giovane amico esposti a Pietroburgo poco dopo la sua morte. “Ne risultò un'opera pervasa di caratteri intimamente russi e ispirata a modi di chiara provenienza popolare – sottolinea ancora Caggiati - Nel 1922, Ravel mise al servizio della geniale composizione la sua straordinaria competenza di orchestratore e ne nacque una trascrizione che è entrata da allora trionfalmente nei repertori concertistici di tutto il mondo. Nella sua strumentazione, Ravel ha saputo cogliere perfettamente lo spirito del compositore russo, tant'è che la partitura rispecchia fedelmente nella successione dei brani l'originale per pianoforte”.
PROGRAMMA
MAURICE RAVEL (1875-1937)
Pavane pour une infante défunte
Arrangiamento di Johan de Meij
Boléro
Arrangiamento di Henk van Lijnschooten
MODEST PETROVI? MUSORGSKIJ (1839-1881)
Quadri di un'esposizione (trascrizione di Maurice Ravel)
Arrangiamento di Paul Lavender
Promenade
Gnomo
Promenade
Il vecchio castello
Promenade
Tuileries
Bydlo
Promenade
Balletto dei pulcini nel loro guscio
Samuel Goldenberg e Schmuyle
Il mercato di Limoges
Catacombae (cum mortuis in lingua mortua)
Baba Yaga
La grande porta di Kiev