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Appennino Festival 2017 ai nastri di partenza

Al via il 15 luglio a Castelletto di Vernasca con la polistrumentista Vera Marenco e l'Ensemble Sidorela. Diciotto gli appuntamenti da luglio a novembre 2017

Parte il 15 luglio nella pieve romanica di Castelletto di Vernasca alle 21.15 l’Appennino Festival 2017, che mette in calendario diciotto appuntamenti fino al 12 novembre, ospiti prestigiosi come la polistrumentista Vera Marenco e l’Ensemble Sidorela, il liutista Massimo Lonardi, l’oboista dei Berliner Philarmoniker Christoph Hartmann, il docente dell’università di Bologna Alberto Bertoni, i Domo Emigrantes e il duo SoleLuna, oltre che nuove location come Torre Colombo di Pradello di Bettola e Ferriere.

Dagli antichi repertori musicali dell’Appennino ai secolari cammini percorsi dai viandanti di ogni epoca, dalle feste popolari che ancora resistono sulle nostre montagne fino ai cantastorie e ai poeti per celebrare Shakespeare e la notte di San Lorenzo. È ricchissimo di suggestioni il programma dell’Appennino Festival 2017 presentato dalla direttrice artistica Maddalena Scagnelli nel Salone d’Onore di Palazzo Rota Pisaroni alla presenza dei rappresentanti di alcune realtà che sostengono la rassegna.

Diciotto sono gli appuntamenti dal 15 luglio al 12 novembre che mettono in calendario ospiti prestigiosi come la polistrumentista Vera Marenco e l’Ensemble Sidorela, il liutista Massimo Lonardi, l’oboista dei Berliner Philarmoniker Christoph Hartmann, il docente dell’università di Bologna Alberto Bertoni, i Domo Emigrantes e il duo SoleLuna, oltre che nuove location come Torre Colombo di Pradello di Bettola e Ferriere.

Si parte il 15 luglio, nell’antica pieve romanica di Castelletto di Vernasca dove alle 21.15 è in programma il concerto della polistrumentista Vera Marenco (voci, viella, arpa e percussioni) e dell’Ensemble Sidorela che proporranno un repertorio affascinante dal titolo “Canti d’amor lontano” sulle tradizioni medioevali.

Il 16 luglio invece ci si sposta nel Giardino Anguissola di Rivergaro dove alle 21.15 si terrà “Se la musica fosse il cibo dell’amore. Musica e poesia nel tempo di Shakespeare e Monteverdi” con Giuliano Lucini (arciliuto), Alessandra Gardini (soprano), Maddalena Scagnelli (violino), Lucia Dal Corso (flauto), Eugenia Del Bue (voce recitante) e la partecipazione straordinaria di Alberto Bertoni dell’università di Bologna, a cui spetteranno le letture poetiche.

Il 21 luglio, nel chiostro del monastero di San Colombano di Bobbio alle 21.15 è in programma il concerto “Incanti delle montagne” con il Coro Cai di Piacenza e l’ensemble “Le rose e le viole”.

Il 5 agosto a Pradovera di Farini alle 21.15, nello splendido scenario della strada panoramica che collega Pradovera a Coli in località Acqua Nera a 1100 metri di altezza è in programma il tradizionale appuntamento con “La piva della Valnure” con i balli all’aperto e le musiche di Mauro Manicardi (organetto), Fabio Paveto (fisarmonica), Keith Easdale (cornamusa), Gabriele Dametti (piffero).

L’8 agosto, nel parco archeologico di Travo alle 19, è la volta delle fiabe di fiati proposte dall’Ensemble “L’amore delle tre melarance” per l’inaugurazione di Cant’ieri Festival.

Il 9 agosto nel Museo diocesano di Ottone, alle 17, si esibirà il gruppo vocale Eudaimonia seguito alla sera dall’esibizione di Daniele Alborghetti (piffero) e Gabriele Monteverde (fisarmonica).

Il 10 agosto torna sulla terrazza panoramica di Pigazzano alle 21.30 il tradizionale appuntamento con “Poesia e musica nella notte di San Lorenzo” con le letture poetiche a cura di Francesco Gallina, Matteo Corradini ed Edoardo Callegari e gli intermezzi musicali di Luca Salin (vìolino), Chiara Pavesi e Lorenzo Paratici (violoncelli).

L’11 agosto a Cerignale alle 18.30 in collaborazione con la rassegna “Transumanza letteraria” è in programma la presentazione del libro “Le lettere di Ariete” di Lucia Meneghelli con gli intermezzi musicali di Nicola Rulli.

Il 17 agosto a Morfasso alle 21.15 Bernardo Beisso con il coro Eco della Valle di Farini celebrano le avventure degli antichi musicisti erranti dell’Appennino.

Il 18 agosto a Torre Colombo di Pradello di Bettola alle 18 (e non alle 21.15 come riportato sul depliant) è in programma il concerto dell’oboista dei Berliner Philarmoniker Christoph Hartmann con Federico Perotti (spinetta) e Maddalena Scagnelli (violino).

Il 19 agosto a Ferriere alle 21 è in programma “Suoni della Valnure”, la festa musicale con i cori spontanei e gli strumentisti tradizionali della vallata.

Il 10 settembre, al Museo Guatelli a Ozzano Taro (Pr) dalle 14.30 Piergiorgio Gallicani e Daniela Stecconi (voci) con Gabriele Merli (saxofono) accompagneranno la visita guidata alla corte rurale e alle collezioni a cura degli Amici del Museo con il reading “Oratorio a due voci e saxofono in memoria di Sacco e Vanzetti”.

Il 22 settembre nell’azienda “I Melograni” a Caratta di Gossolengo alle 19.30 si celebra il 125esimo anniversario della nascita di Tolkien con la cena e il ballo nella data del compleanno di Bilbo Baggins con Ronald O’ Calgif (scottish small pipe, great highland bandpipe, musa e piva), Agnes Dalila Mc Nedal (fiddle) e Ulrich Laloin (irish mandolin).

Il 23 settembre nell’azienda agricola Barattieri di Albarola di Vigolzone alle 17 è in programma la visita delle cantine e del parco seguito dal concerto del maggior liutista italiano Massimo Lonardi e dall’aperitivo con i vini Barattieri.

Il 24 settembre a Piozzano dalle 15 torna la tradizionale festa del miele e dei prodotti tipici della Valluretta con la partecipazione dei Domo Emigrantes, da qualche anno attivo e apprezzato per la ricerca che porta avanti sui repertori popolari del Sud Italia.

Il 29 settembre al Museo civico di storia naturale di Piacenza è previsto un fuori programma (che infatti non è riportato nelle locandine): “Narrare il parco” è il titolo delle proiezioni dedicate ai parchi italiani e del ducato che verranno commentate da Luca Natale del Parco delle Cinque terre.

Il 15 ottobre a Pecorara dalle 15 si tiene la festa del tartufo e dei prodotti di montagna con il balfolk dei Funambol e le danze delle Quattro Province con Massimo Perelli e Franco Guglielmetti.

Il 12 novembre infine a Pontedellolio chiusura con la fiera dei Sapori del borgo dalle 15 e con il concerto del duo SoleLuna formato da Andrea Capezzuoli (organetto) e Maddalena Soler (violino).

La rassegna si avvale della collaborazione e del sostegno di tante realtà: Fondazione di Piacenza e Vigevano, Regione Emilia Romagna, Parchi del Ducato, Parco Fluviale del Trebbia, Parco Fluviale del Taro, Provincia di Piacenza, Siram, Fondazione Museo Ettore Guatelli, Centro di Lettura di Rivergaro e Kardios, oltre ai Comuni coinvolti.

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