Bala cui Ratt, alla Muntà chiude la rassegna Lou Tapage

In virtú della rinnovata e amichevole collaborazione tra il festival Dal Mississippi al Po e il Muntà di Ratt di Piacenza, è stata resa possibile la realizzazione della rassegna musicale Bala cui Ratt che giunge al termine giovedì 5 luglio 2018. In occasione di questo quarto appuntamento consecutivo, il palco del Muntà di Ratt lascia spazio alla musica dei Lou Tapage.

Giovedì 5 luglio, a partire dalle 21.30, sarà la volta dei Lou Tapage, gruppo rock-folk nato nel 2000 nel sud ovest del Piemonte la cui musica spazia dal ritmo dei balli popolari occitani alle arie irlandesi, dal cantautorato italo-francese alla musica celtica, il tutto interpretato in chiave elettrica.
I Lou Tapage, Sergio Pozzi, voce, chitarra acustica; Chiara Cesano, violino; Dario Littera, chitarra elettrica; Marco Barbero, cornamusa, flauto, mandolino; Nicolò Cavallo, basso elettrico; Daniele Caraglio, batteria; sono sei musicisti cresciuti con le suggestioni e le sonorità folk di cui la loro area di provenienza è sorprendentemente ricca e affezionata.   
 Il loro esordio discografico è datato 2005, con l'album Lou Tapage, poi seguito da altri cinque. Oltre ad aver lavorato insieme ai massimi esponenti della cultura occitana - non solo musicisti ma anche poeti e scrittori- I Lou Tapage si sono cimentati in un personalissimo tributo alla storia cantautorale italiana. Nel 2010, celebrano il mito di Fabrizio de André riproponendo in lingua occitana, e con un arrangiamento decisamente più articolato ma allo stesso tempo arioso e frizzante dell'album Storia di un impiegato. Nel corso della loro carriera, i Lou Tapage si sono succeduti senza sosta su palchi italiani, francesi e svizzeri, con più di cinquecento concerti all'attivo e partecipando a festival di fama nazionale e internazionale all’insegna della musica celtica e folk.        
 Il violino si accompagna alla chitarra elettrica, il bozouki convive con la batteria, la cornamusa si accosta al basso: la musica dei Lou Tapage è il risultato di una contaminazione creativa: riprende gli strumenti della tradizione fondendoli con quelli tipici della musica rock. A questa si aggiunge la loro presenza scenica, la cui energia è capace di coinvolgere il pubblico presente in canti e danze sfrenate. Al contrario, ciò che è rigorosamente tradizionale è la lingua occitana, in cui sono cantati alcuni loro pezzi, i quali sono doverosamente presentati e quasi raccontanti al pubblico presente ai live come se fossero un autentico viaggio culturale e narrativo, volto a sottolineare, ancora una volta, l'orgoglio di rappresentare e far conoscere la propria identità sia in Italia, che in Europa.

            Se gli appuntamenti della rassegna estiva Bala cui Ratt che hanno costellato giugno e luglio 2018 sono giunti a temine, Notte blues sul Po, manifestazione musicale ideata da Dal Mississippi al Po propone il suo ultimo evento presso il circolo A.R.C.I. Amici del Po (Monticelli D’Ongina): il concerto di Henry Carpaneto, venerdì 6 luglio, sulle sponde del Grande Fiume.

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