Teatro President, "L'impurtant l'è capiss"
Prosegue al Teatro President la Rassegna dialettale organizzata dalla Famiglia Piasinteina in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano. La rassegna è dedicata quest'anno ad Alice Bazzani.
La kermesse continua sabato 5 marzo 2016 alle ore 21 con la rappresentazione della commedia "L'impurtant l'è capiss?", tre atti brillanti di Adriano Vignola, un vero passo avanti nella composizione di opere dialettali scritte da piacentini. La struttura teatrale è snella ma solida ed il ritmo incalzante tiene alta l’attenzione.
In questa commedia convivono la struttura tradizionale della commedia in vernacolo con personaggi ben caratterizzati che si inseriscono nella vicenda a dar vigore al ritmo ed alla risata. Anche l’immancabile curato che, pur cercando di appianare gli equivoci, spesso finisce bersaglio delle bonarie maledizioni di tutti. Il gioco degli equivoci è essenziale per creare ilarità. E’ una commedia dialettale che può essere considerata come un passaggio di testimone tra il vecchio ed il nuovo, nel campo dialettale; tra la tradizione del dialetto piacentino e delle commedie che da tanti anni vengono rappresentate ed un dialetto più moderno nei contenuti ed in parte anche nei vocaboli che sono utilizzati
La regia della commedia è stata impostata in modo da rispettare le prerogative temporali e teatrali che la stessa presenta. Per una commedia nuova ed innovativa, tutto l’impianto della rappresentazione sarà diverso ed innovativo. Per gli attori, specie per quelli abituati al dialetto ed alla struttura tradizionale della commedia in vernacolo, la recitazione non è facile soprattutto per la comicità che non è incentrata solo sulle facili battute ma sulle situazioni e che quindi richiede ottimi tempi comici. Inoltre il testo richiede particolare misura, per non cadere nel burlesco.
Gli interpreti della commedia( Mariangela Zilocchi, Annamaria Figliossi, Giusi Baroni, Franca Sartori, Maurizio Lertua, Giovanni Bellocchi, Cesare Ometti, Angelo Rebecchi, Giuseppe Barbattini, Roberto Cristalli, Enrico Periti) sotto la Regia di Mario Peretti, porteranno in scena una vicenda dove sono trattati i temi delle ristrutturazioni edilizie nel centro storico, della fuga dei giovani all’estero per studio o per lavoro, dell’emigrazione dal sud al nord Italia per lavoro.
La trama racconta di una famiglia che, proprio mentre si sta preparando ad accogliere un giovane proveniente dall’America, riceve l’avviso di sfratto dalla casa per una ristrutturazione, su decisione della proprietaria che intende alloggiare negli stessi locali il proprio nipote snob. A questo problema si aggiungerà quello di una ragazza incinta e di sua madre che pretendono nozze riparatrici da parte del giovane in arrivo. Da queste due situazioni derivano esilaranti equivoci con un finale a sorpresa.